Ieri pomeriggio, una numerosa assemblea della piattaforma Scienze Politiche In Agitazione si è riunita presso l’anfiteatro di Economia a Palermo per proseguire il percorso, nato la settimana precedente da un’assemblea che ha proclamato lo stato di agitazione di tutti i corsi di laurea afferenti al dipartimento di scienze politiche, “che ci vede uniti a lottare – dicono gli studenti – per difendere i nostri diritti e non permettere che la nostra dignità di studenti venga calpestata”.
Gli studenti raccontano le ragioni della mobilitazione: “Nell’agosto del 2013 la nostra storica sede del collegio S. Rocco di via Maqueda, ha subito un crollo che ne ha causato l’inagibilità di alcune parti, per lo più uffici, e da subito le figure istituzionali di riferimento hanno comonunicato tramite dichiarazioni su mezzi stampa che la didattica non avrebbe subito alcun danno.
La realtà dei fatti si è dimostrata completamente differente, abbiamo subito una deportazione forzata presso l’edificio 19 del viale delle scienze, dove da sempre siamo ospiti sgraditi causando disagi ad altri corsi di laurea che utilizzavano quello spazio e, chiaramente, noi eravamo sballottati di struttura in struttura a centinaia di metri e a volte chilometri fra una lezione e l’altra.
Nel 2015 nasce la nostra piattaforma che da subito colpisce e porta a casa il risultato di aver obbligato l’università a destinare la somma di denaro necessaria per ripristinare il S. Rocco e pressato,riuscendo a far firmare alla giunta comunale il comodato d’uso del collegio per altri 30 anni”.
“L’attuale Rettore Fabrizio Micari – continuano gli studenti – durante la campagna elettorale ha avuto modo di incontrarci e promettere che risolvere i problemi di scienze politiche sarebbe stato una della sue priorità, esclamando addirittura che era fra i punti focali del suo futuro mandato….
Da allora è già passato un anno e cambiamenti non ce ne sono stati, i soldi ci sono, il comodato d’uso c’e, i progetti ci raccontano essere pronti da anni ma noi facciamo sempre la stessa vita: aule sovraffollate, assenza di segreteria nel viale in cui siamo ospiti sgraditi, assenza di biblioteca e punti di riferimento e socialità e tante sorprese che la nostra università sa regalarci, facendo saltare improvvisamente lezioni e tanto altro ancora.
A tutto ciò abbiamo deciso di dire basta tutti insieme, non è più possibile accettare queste condizioni.
Pretendiamo che immediatamente partano i lavori di ristrutturazione del collegio S. Rocco e che tutti i nostri diritti vengano garantiti adesso sul viale delle scienze e che vengano garantiti per intero anche quando torneremo nella nostra sede a seguito della ristrutturazione.
Per garantire che ciò avvenga, rilanciamo lo stato di agitazione degli studenti dei nostri corsi di laurea convocando un corteo per venerdì 4 novembre con concentramento davanti l’edificio 19 del viale delle scienze alle ore 9, che si muova in direzione del rettorato, per andare a chiedere risposte sulla nostra condizione e chiarire che non siamo piu disposti ad accettare prese in giro e incompetenza da parte di nessuno.
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