La Strage di Capaci è ancora una ferita aperta. Lunedì ricorre il trentesimo anniversario di quell’eccidio mafioso. Gianni Morandi, Malika Ayane e Paolo Belli saranno tra i protagonisti delle cerimonie organizzate per ricordare il sacrificio di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e dei poliziotti della scorta del giudice, Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo. L’appuntamento è al Foro Italico di Palermo, lunedì 23 maggio, a partire dalle dieci di mattina. Oltre ai tre cantanti, sul palco allestito al Foro Italico saliranno anche Matteo Romano, Mario Incudine, Giovanni Caccamo, Lidia Schillaci e I Sansoni. Il programma degli eventi è stato presentato a Casa Minutella da Giampaolo Grotta, curatore della parte musicale degli eventi organizzati per il XXX anniversario, racchiusi nel titolo “Rivoluzione o niente”, progetto ideato e diretto dal giornalista e scrittore palermitano Alessandro De Lisi.
Non sarà soltanto musica e spettacolo, perché sul palco allestito sul Lungomare palermitano sono previsti anche gli incontri istituzionali. Il programma degli eventi si divide, quindi, tra il Foro Italico e via Notarbartolo, all’albero Falcone. Si inizia proprio al Foro Italico, la mattina del 23 maggio alle 10 con l’intervento del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
A conclusione dell’intervento del Capo dello Stato sono previsti tre spazi di spettacolo. Il primo va da mezzogiorno alle 13,30, la seconda fascia è prevista dalle 14,30 alle 16,30,mentre lo spazio conclusivo si terrà dalle 19 alle 20,30. Come da tradizione consolidata negli, nel pomeriggio si andrà in corteo all’Albero Falcone, in via Notarbartolo. Anche lì, oltre agli interventi istituzionali, sono previsti momenti di musica e cultura. Dalle 17 alle 18, Gianni Morandi e Malika Ayane, che canta in coppia con Matteo Romano, saranno insieme ai palermitani sotto l’Albero Falcone. Gli artisti offriranno la loro testimonianza e dedicheranno una canzone ai caduti di quella strage mafiosa.
“Tutti gli artisti che hanno aderito alla manifestazione –spiega Giampaolo Grotta, direttore artistico dell’evento – partecipano assolutamente a titolo gratuito. Hanno deciso di stare qui con noi dare una testimonianza”. Per Gianni Morandi è un ritorno. Il cantautore italiano aveva partecipato alle cerimonie in memoria di Falcone già nel 2014.