Un software al posto degli stenografi all’Ars: il passaggio non avverrà in tempi brevi e non è neppure certo, ma la strada sembrerebbe segnata.
Gli uffici dell’Assemblea infatti hanno avviato l’acquisizione di un software che consente la trascrizione del parlato in tempo reale per far fronte alle esigenze di resocontazione delle sedute delle commissioni parlamentari.
“Il sistema – si legge nella relazione sullo stato dell’amministrazione per il 2018 elaborato dalla segreteria generale – sarà avviato in via sperimentale in Commissione Antimafia per un periodo di sei mesi, ciò consentirà di valutare l’eventuale impiego dello stesso strumento per la trascrizione delle sedute d’aula”.