Controlli palmo a palmo in tutte le stazioni ferroviarie siciliane nel lungo ponte di ferragosto appena trascorso. I numeri sono imponenti: 2.225 persone controllate, 124 pattuglie impiegate in stazione, 9 pattuglie a bordo treno hanno effettuato vigilanza. Sono stati a bordo di 24 convogli ferroviari. E poi ci sono stati 19 veicoli verificati e oltre 30 contravvenzioni elevate. Questo il bilancio della Polfer, polizia ferroviaria della Sicilia, nelle giornate dall’11 al 15 agosto.
Equipaggiati
Per l’occasione il servizio polizia ferroviaria ha organizzato la IX giornata “Stazioni Sicure”. Gli agenti della Polfer hanno operato equipaggiati con metal detector, palmari e l’ausilio delle unità cinofile delle questure di Palermo e Catania. Ad essere effettuati controlli straordinari nei maggiori scali ferroviari, sui treni e nei depositi bagagli. I servizi istituzionali sono stati intensificati con l’impiego di pattuglie nella vigilanza in stazione, a bordo treno e lungo la linea ferroviaria. Questo anche per elevare il livello di sicurezza dei viaggiatori.
Località turistiche in primo piano
Particolare attenzione è stata posta ai siti più sensibili ed affollati. Come, ad esempio, quelli che servono le località turistiche e balneari, molto frequentate in questo periodo, sia da viaggiatori italiani che stranieri. Sono state potenziate le attività di vigilanza e controllo programmando anche sopralluoghi nelle aree ferroviarie ritenute più sensibili. Il centro operativo compartimentale ha ottimizzato la gestione delle risorse ed il coordinamento tra gli uffici Polfer per prevenire situazioni pregiudizievoli per l’incolumità delle persone e l’ordine pubblico.
Località turistiche in primo piano
Particolare attenzione è stata posta ai siti più sensibili ed affollati. Come, ad esempio, quelli che servono le località turistiche e balneari, molto frequentate in questo periodo, sia da viaggiatori italiani che stranieri. Sono state potenziate le attività di vigilanza e controllo programmando anche sopralluoghi nelle aree ferroviarie ritenute più sensibili. Il centro operativo compartimentale ha ottimizzato la gestione delle risorse ed il coordinamento tra gli uffici Polfer per prevenire situazioni pregiudizievoli per l’incolumità delle persone e l’ordine pubblico.
Verifiche recenti sui centri di rottamazione
Negli ultimi tempi la Polfer in Sicilia si è molto concentrata sui centri di rottamazione e di trattamento di rifiuti speciali e metallici dislocati su tutta la Sicilia. In particolare sono stati verificati il possesso delle autorizzazioni all’esercizio dell’attività ed al trattamento dei materiali. Ma anche il rispetto delle normative ambientali e la tracciabilità dei metalli trattati. La finalità dell’operazione è stata quella di rintracciare ed interrompere la filiera di illegalità legata al cosiddetto “oro rosso”. Fenomeno che causa di considerevoli danni economici alle imprese vittime dei predatori di rame ma anche disagi alla cittadinanza nella fruizione dei servizi pubblici e di pubblica utilità.
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