Gli impianti di risalita sarebbero pronti ma la manutenzione delle piste non si può fare. Per la seconda volta su due è andata deserta, infatti, la gara indetta dalla Città Metropolitana di Palermo per trovare un soggetto che si occupi della manutenzione proprio delle piste senza la quale gli impianti di risalita non possono entrare in funzione.
La gara, già andata deserta una prima volta, è stata nuovamente bandita con un importo a base d’asta di 150mila euro. Un importo che il gestore degli impianti di risalite considera non congruo come ha detto chiaramente durante il sopralluogo a Piano Battaglia del Presidente della Regione siciliana e come è stato ribadito durante l’incontro convocato a Palazzo d’Orleans.
A confermare che l’importo non è tale da portare una impresa ad occuparsi delle piste è proprio la seconda gara deserta. Non esiste un soggetto interessato a gestire le piste quando gli impianti di risalita sono gestiti da altri e viceversa.
Mentre si attende che Piano Battaglia cambi volto e diventi una stazione attraente grazie agli interventi annunciati dalla Regione (e sperati da tutti gli operatori del settore, dai turisti, dai villeggianti ecc) che ha stanziato 8 milioni di euro (qui tutti gli interventi previsti) la stagione 2019/2020 sembra ormai compromessa nel silenzio generale e nel disinteresse complessivo come se l’opinione pubblica si fosse addormentata abituandosi al nulla e i media si fossero ormai distratti recependo così il silenzio assoluto della Città Metropolitana sull’argomento.
La questione riguarda sì le piste ma non soltanto. Tutto ciò che riguarda Piano Battaglia sembra in estremo ritardo dalla disponibilità degli spalaneve indispensabili in aree montane dove la neve può arrivare in qualsiasi momento in modo copioso nella stagione invernale, alle manutenzioni stradali. L’intervento straordinario della Regione, infatti, è cosa diversa dall’esigenza di manutenzione e programmazione che dovrebbe essere svolto dalla Città metropolitana, la ex Provincia regionale.
La stagione sembra ormai ‘andata’ forse sarebbe il caso di utilizzare il tempo per programmare gare pluriennali invece di continuare a procedere anno per anno navigando a vista
Aggiornamento delle ore 16 del 13 dicembre
La Città metropolitana ufficializza la ‘gara deserta’ “Non essendo pervenuta entro il termine stabilito alcuna istanza di manifestazione di interesse per l’affidamento del servizio annuale di gestione delle piste da sci di Piano Battaglia, è stato indetto un Tavolo Tecnico conclusosi meno di un’ora fa, tra le soluzioni pervenute dal tavolo tecnico, sì è stabilito di adottare la soluzione di indire, in conformità alla vigente normativa, una nuova gara, da espletarsi in tempi rapidissimi su piattaforma informatica individuando quegli operatori economici, in possesso dei requisiti di base per lo svolgimento del servizio e precisamente con categoria merceologica: “Strade verde pubblico e gestione del territorio, categoria pulizia delle strade e servizio invernale” operanti sul territorio ove ricadono gli impianti e comunque sempre entro il territorio metropolitano di Palermo”.
Lapidario il commento del gestore degli impianti di risalita “Che le gare siano andate deserte è la inevitabile conseguenza del fatto che, ai sensi di legge, il gestore dell’area sciabile attrezzata deve essere unico. Qualsiasi strada diversa e dunque contro legge, – si legge nella nota del gestore degli impianti di risalita – non sarà da noi percorsa, anzi non potrà che essere avversata nelle opportune sedi”.
“La Piano Battaglia srl è per legge l’unico soggetto abilitato a gestire le piste di Piano Battaglia in quanto gestore degli impianti, essendosi aggiudicata la gara appositamente indetta dalla Città Metropolitana. La Piano Battaglia srl è pronta – conclude – a espletare ai normali prezzi di mercato questa attività assicurando agli appassionati la fruibilità delle piste”.
Su viabilità e servizio spalaneve, invece, “La Città Metropolitana di Palermo è pronta per intervenire nelle zone interessate da nevicate con le 3 ditte che si sono aggiudicate le gare indette a novembre per il servizio di movimento terra e spalamento neve per l’importo complessivo di 60.000€ 3 ditte (SEAP di Campofelice di Roccella, Rinchiusa Michele di Gratteri e Costruzioni System di Petralia Sottana) nelle more che venga aggiudicata la gara per il servizio di pulizia strade e servizio invernale urgente di sgombero neve per un importo di € 150.000 la cui gara è stata indetta in data odierna”
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