Si prova a rimediare ai disagi subiti dai tifosi del Palermo allo stadio Renzo Barbera. Dopo le code registrate in occasione della sfida contro il Bari, sono partiti questa settimana i lavori per installare i nuovi tornelli nell’impianto di viale del Fante. Ad occuparsi degli interventi è la società Zucchetti SpA, ditta specializzata in questo tipo di interventi. Il costo dell’operazione si aggira intorno ai 170.000 euro. Somme che ha anticipato il Palermo calcio ma al quale farà fronte il Comune, con un capitolo di spesa dedicato a questi lavori autorizzati con una determina dirigenziale ad ottobre. Un elemento che però riapre la discussione in merito al rinnovo della convenzione fra i due attori coinvolti nella gestione dello stadio. Ciò anche alla luce delle opere che saranno necessari nei prossimi anni peri risolvere alcune annose questioni che riguardano l’impianto di viale del Fante.

I lavori allo stadio Renzo Barbera: la convenzione andrà aggiornata

Interventi che seguono a quelli messi in campo dalla società rosanero per far fronte alle richieste di adeguamento alle normative federali in materia di impiantistica sportiva. Lavori eseguiti a novembre e che hanno previsto la sostituzione alcuni seggiolini della gradinata, ad intervenire sui bagni della tribuna e impermeabilizzare varie aree della struttura. Inoltre, è stato aggiornato l’impianto di videosorveglianza e si è provveduto ad intervenire sul tunnel di accesso al prato. Lavori che sono costati circa 420.000 euro e che saranno scorporati dal canone previsto dalla convenzione fra il Comune di Palermo e il Palermo Calcio votata dal Consiglio Comunale nel 2020.

Documento sul quale c’è un fitto dialogo fra i dirigenti del club rosanero e i tecnici del Comune. Una revisione sarà necessaria, anche alla luce delle sfide strutturali che attendono l’impianto, soprattutto con un occhio alla possibile promozione in Serie A dei rosanero. Lavori di cui si dovrebbe occupare il Comune, fiaccato però da un piano di riequilibrio che lascia pochi margini di manovra. Una competenza, quella dello stadio, che il sindaco Roberto Lagalla ha personalmente avocato a sè insieme alla delega al Patrimonio durante l’ultimo rimpasto di Giunta. Da qui la volontà, espressa da parte del primo cittadino, di seguire i lavori in prima persona. La struttura inizia a sentire il perso degli anni e della mancata manutenzione. Sono tanti i video realizzati dai tifosi ad ogni partita casalinga dei rosanero e che mostrano aree dello stadio in condizioni deficitarie. A cominciare dallo stato dei bagni della Curva Nord per proseguire anche ad alcune zone della tribuna dove, durante le giornate di pioggia, gocciola acqua dalla copertura.

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