La Fp Cgil Sicilia , con una nota inviata all’assessore regionale al lavoro e al dirigente generale del Dipartimento lavoro, chiede chiarimenti sulla direttiva sulla stabilizzazione del personale Asu in attuazione dell’art. 11 della L.R. n.8 del 2017 e ne contesta alcuni punti.
“L’assessore- scrive il segretario regionale Fp Clara Crocè- ha assunto l’impegno con le organizzazioni sindacali di concertare il contenuto della circolare. Questo passaggio non c’è stato – specifica- e ora apprendiamo di una direttiva che non spiega e non disciplina alcuni aspetti di rilievo per procedere alla stabilizzazione dei precari”.
La Fp Cgil chiede in proposito un incontro. “Vorremmo in via preliminare- dice Crocè- sapere quali sono gli Enti pubblici o pubblici economici dotati di idonea capacità di assunzione degli esuberi del personale Asu , ai sensi dell’art 11 della L.r. n 8 del 2017”.
La Fp chiede “di specificare , per consentire al personale Asu una corretta compilazione del modello allegato B, che il contenuto dell’allegato modello A debba essere obbligatoriamente portato a conoscenza di tutto il personale utilizzato dall’Ente e alle organizzazioni di categoria”.
Esprime inoltre disappunto per la mancata previsione di “trattamento integrativo nei casi in cui l’impegno lavorativo del personale Asu ricada in un giorno in cui sia prevista l’attività socialmente utile”. “ Se l’articolazione dell’orario prevede in via ordinaria l’impegno nei giorni di domenica o di sabato – afferma Crocè- chiediamo che sia prevista esplicitamente una adeguata rotazione tra il personale”.