Torna dal 13 maggio al 2 ottobre “Sponde Sonore”, la rassegna annuale di world music e musica d’autore organizzata da Arci Tavola Tonda ai Cantieri culturali alla Zisa di Palermo. Sedici i concerti in programma quest’anno sul palco all’aperto dell’associazione, con artiste e artisti di fama internazionale come Fabrizio Bosso con Spiritual Trio dedicato alla musica nera americana; la Barcelona Gipsy balKan Orchestra e il suo caleidoscopio di ritmi e colori; i belgi Naragonia, una delle band folk più amate in Europa; Lucia De Carvalho con l’ultimo lavoro, Pwanga (Luce) e il mix delle culture che incarna come donna e artista: origini angolane, infanzia portoghese e domicilio francese.
Musica d’autore
Accanto a loro un’ampia proposta legata alla musica d’autore di respiro nazionale che porterà a “Sponde Sonore” spettacoli di ricerca dedicati a grandi cantautori e cantautrici. Mario Incudine porterà per la prima volta a Palermo “Mimì da sud a sud” sulle note di Domenico Modugno con la regia di Moni Ovadia e il quartetto composto da Raffella Siniscalchi, Gabriele Coen, Stefano Saletti e Mario Rivera dedicherà un omaggio a Fabrizio De André con lo spettacolo “Ho visto Nina volare”. “Brave Ragazze” è, invece, il concerto della napoletana Flo dal titolo del suo ultimo album: un lavoro di traduzione, ricerca e reinterpretazione di canzoni firmate dalle più coraggiose cantautrici del sud Italia e del mondo latino e mediterraneo. Un viaggio attraverso ritmi e battaglie in angoli diversi del mondo, nel segno della determinazione delle donne.
Tante band
Tante, poi, le band protagoniste di questa edizione: dai salentini Kalascima, che tra dialetto, inglese e griko creano un ponte tra la musica locale e la scena internazionale ai palermitani Utveggi che miscelano elementi musicali di diversa natura: dal rock-pop al progressive, al punk fino al canto a cappella, al cantautorato e all’improvvisazione. Ancora: i Pacha Kama, big band con un repertorio che trae la sua linfa vitale dai ritmi e dai generi musicali del Sud America e i Chemical Sound che spazieranno tra sonorità ambient, techno, syntwave, newwave, sperimentazione elettroacustica, rock e psichedelia.
Occhio ai talenti emergenti
Da sempre “Sponde Sonore” si apre anche ai talenti emergenti e a percorsi di ricerca innovativi. È così per due artisti che, partendo dalle proprie radici, incrociano strumenti acustici ed elettronica nel loro esordio discografico in solo: il calabrese Davide Ambrogio con “Evocazioni e Invocazioni”, nove tracce tra le quali “A San Michele” che ha vinto la XI edizione di “Musica contro le Mafie”; e la pugliese Rachele Andrioli, che con “Leuca” rapisce lo spettatore portandolo in un luogo altro, denso di suggestioni e colori. Infine, i lavori di Nando Brusco, dell’ensemble Chorós e Casa Munnu accompagneranno il pubblico in un viaggio senza tempo nella memoria orale dei popoli del Sud Italia, fra mito e realtà.
Il direttore artistico: “Programma di livello”
“Sponde Sonore 2022 torna con un programma di livello per tutti coloro che amano i suoni, la ricerca e le contaminazioni culturali e musicali – dice il direttore artistico Marco Tarantino -. Sarà un viaggio nel Sud, il nostro, a partire dalla Sicilia, quello delle sponde del Mediterraneo, fino al Sud America: un viaggio nelle suggestioni e nella memoria per tornare a nutrire menti e cuori e per fare sempre più dei Cantieri Culturali alla Zisa, un luogo di spettacolo, dialogo e cultura”. I biglietti sono acquistabili per ogni singolo spettacolo sul sito di EventBrite: https://bit.ly/3io3j2F (prezzi a partire da 11,62 fino ad un massimo di 22,30 euro). Costi ridotti acquistando un abbonamento (non nominale e dunque trasferibile): 150 euro per l’intera stagione (meno di 10 euro a concerto); 80 euro per 5 concerti a scelta. Per info: 329 0698188, info@tavolatonda.org.
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