I finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno arrestato un giovane di 22 anni che in casa aveva 10 panetti di hashish. Il controllo è scattato nella zona della stazione centrale grazie al pastore tedesco Nico che ha fiutato alcune dosi che il giovane aveva addosso. Nel corso del controllo nell’abitazione al Villaggio Santa Rosalia, al giovane sono stati trovati circa un chilo di hashish. In un altro intervento altri panetti di hashish sono stati trovati sempre grazie al cane antidroga olandese Anouk nel mercato storico di Ballarò. In un casolare abbandonato sono stati recuperati 13 panetti i hashish. Sono in corso le indagini per stabilire chi fosse il pusher che deteneva la sostanza stupefacente.
Droga da 10mila euro
Sono in corso approfondimenti volti a individuare l’utilizzatore del sito che, da una prima analisi sulle modalità di confezionamento e conservazione, sembrerebbero ricondurre a un “grossista” della piazza di spaccio. Lo stupefacente, una volta immesso sul mercato, avrebbe fruttato, al dettaglio, oltre 10.000 euro. L’operazione delle Fiamme Gialle è il risultato dell’efficacia del controllo economico del territorio assicurato dalle pattuglie su strada e del dispositivo permanente approntato per la lotta al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, assicurato anche attraverso l’utilizzo di unità cinofile specializzate.
Lo spaccio tra i locali
I carabinieri della compagnia hanno arrestato tre giovani di 27, 32 e 22 anni per spaccio di droga nei pressi dei locali del centro in provincia di Palermo. I controlli, scattati dalle denunce di diversi residenti, hanno consentito di sequestrare circa 100 grammi tra cocaina, hashish e marijuana e di segnalare al prefetto 9 assuntori. I giovani sono stati sorpresi mentre cedevano droga ai clienti. Oltre allo stupefacente avevano i soldi frutto dell’attività di spaccio. Anche in casa nel corso della perquisizione sono stati trovati bilancini di precisione e i materiali per confezionare le dosi. Il gip del tribunale di Termini Imerese ha convalidato l’arresto per i tre.
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