I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno smantellato tre piazze di spaccio nel quartiere Sperone a Palermo che si trovavano nei pressi di istituti scolastici.
E’ stata eseguita un’ordinanza del gip di Palermo su richiesta della procura diretta da Maurizio de Lucia nei confronti di 18 indagati (15 in carcere, 3 obblighi di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria). Complessivamente sono 36 gli indagati accusati di spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Le indagini sono state condotte da giugno a settembre del 2021 dai carabinieri delle stazioni di Acqua dei Corsari e di Brancaccio.
Le indagini e le telecamere nascoste
Le indagini si sono avvalse anche di telecamere nascoste che hanno ripreso l’organizzazione della vendita organizzata su turni. I pusher a volte anche minorenni potevano contare su una rete di vedette che li avvertivano del passaggio delle forze dell’ordine. Nelle tre basi di spaccio si vendeva hashish, cocaina, crack e marijuana.
Il volume d’affari era di circa 5 mila euro al giorno. Nel corso dell’operazione sono state monitorate oltre 9 mila cessioni e segnalate 150 persone. Sono state sequestrate oltre un chilo e mezzo di sostanze stupefacenti, cocaina, crack, hashish e marijuana.
Ieri operazione antidroga nel catanese
In auto con ben quattro chili di droga. A Scordia, nel Catanese, i carabinieri hanno arrestato per detenzione di droga un uomo di 55 anni. All’interno del veicolo che stava guidando trovata l’enorme quantità di marijuana. L’auto su cui si trovava è stata fermata lungo la Sp 28/1, arteria stradale che collega Scordia a Militello in Val di Catania.
La manovra disperata
L’uomo, avendo notato un posto di blocco dei militari, ha arrestato la marcia nel tentativo di cambiare strada. Mossa che però non è sfuggita ai carabinieri che lo hanno bloccato. Il 55enne messo a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ne ha convalidato l’arresto. La misura che gli è stata affibbiata è quella degli arresti domiciliari.
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