Ieri mattina a Capaci, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Carini hanno arrestato 4 persone, intente a mettere a segno un furto all’interno del cantiere dei lavori di ampliamento della linea ferroviaria Palermo – Aeroporto “Falcone e Borsellino” di Punta Raisi.
Si tratta di Gaspare Bondì, 57enne originario di Palermo, del figlio Cristian di 24 anni, di Pietro Mangione, 47enne originario di Capaci, e di Alessandro Spina, 24enne di Palermo.
La banda si era introdotta furtivamente nel cantiere della società S.I.S., incaricata della realizzazione dell’opera, equipaggiata di tutto punto con guanti, martelli, seghe e chiavi esagonali, prendendo di mira le numerosi componenti metalliche della linea ferroviaria.
In particolare, i malviventi avevano iniziato a smontare i perni e le staffe d’acciaio che servono ad ancorare le rotaie al suolo, riuscendone ad accantonare all’incirca una trentina, per un peso complessivo pari a circa 60 kg, che sarebbero state destinate al mercato dei ricettatori di leghe metalliche.
A prenderli sul fatto è stata una pattuglia del Pronto Intervento della Compagnia dei Carabinieri di Carini, giunta sul posto su segnalazione di alcuni addetti ai lavori. Nella circostanza i militari sono riusciti anche recuperare l’intera refurtiva che sarà restituita al responsabile del cantiere.
I quattro uomini che in attesa di giudizio sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, dovranno rispondere di tentato furto aggravato in concorso.