E’ stato un periodo di feste diverso, con più calore e con momenti di allegria anche per i ragazzi del carcere minorile Malaspina di Palermo.
Perché per un giorno sono diventati chef, grazie ad un evento organizzato dall’associazione YouDiveClub Capo Gallo insieme alla direzione del carcere, guidata da Michelangelo Capitano.
Così i ragazzi hanno potuto preparare un pranzo di Natale per tutti, all’interno della struttura, prendendo parte attivamente a uno show cooking in cui proprio i ragazzi di YouDive Club Capo Gallo hanno svolto gran parte del lavoro di preparazione, affiancando gli chef professionisti.
E nello speciale pranzo di Natale non mancava proprio nulla: dall’antipasto a base di frittura mista, con i calamaretti, ai bucatini con crema di cozze e allo sgombro al forno con formaggio, mollica uva passa e pinoli. Il tutto adagiato su porro e finocchio fritto.
Per concludere, gli immancabili pandoro e panettone con crema di ricotta e scaglie di cioccolato.
Ma quanti erano i ragazzi che, per un giorno, hanno potuto indossare il grembiule da chef? Ben 24, e oltre a cucinare le proprie portate hanno preparato per altre 16 persone.
“Il direttore Michelangelo Capitano ha ringraziato la nostra associazione – dicono i ragazzi di YouDive Clucb Capo Gallo – per la collaborazione e l’impegno che abbiamo voluto mettere in campo per lo svolgimento di questo evento. Sono 4 i nostri associati che hanno partecipato attivamente, e a loro va il ringraziamento di tutto il gruppo. Si tratta di Erasmo, Francesco, Alessandro e Vincenzo. Un ringraziamento particolare anche agli chef che hanno regalato il loro tempo per preparare queste pietanze prelibate: Giulio Sorrentino e Fiamma Formisano”.
I 4 giovani sono stati ripagati dall’entusiasmo e dalla felicità dei ragazzi del Malaspina, che oltre a supportare la fase dei preparativi hanno anche servito al tavolo.
Non è la prima volta che YouDive Club Capo Gallo affianca alle sue numerose attività per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente anche attività di sensibilizzazione sociale. Diverse le attività svolte in estate con i ragazzi del Malaspina, con l’obiettivo di aiutarli a re inserirsi nel tessuto sociale e, contemporaneamente, di ammirare le bellezze naturali del territorio, apprezzandole e rispettandole.
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