Sono trentacinque i documentari provenienti da tutto il mondo che parteciperanno all’undicesima edizione del “Sole Luna Doc Film Festival”: sono stati selezionati fra gli oltre trecento film pervenuti quest’anno. Il Festival si svolgerà a Palermo, ai Cantieri Culturali alla Zisa, dal 20 al 26 giugno, e sarà suddiviso su due sezioni in concorso “Human Rights” e “Il viaggio”.
La prima sezione comprenderà documentari che mettono in luce situazioni problematiche e di crisi nel mondo dove i diritti umani non sono rispettati. Sarà un focus sui diritti umani, ovvero diritti fondamentali inalienabili, di cui una persona ha intrinsecamente diritto semplicemente in quanto essere umano. Nella sezione dedicata al Viaggio, vi saranno documentari che raccontano storie di popoli, di persone e di paesaggi. La rassegna in concorso sarà un viaggio antropologico, un ponte di conoscenza dell’ “altro” in un confronto non pregiudiziale.
Molte ancora le novità dell’undicesima edizione. Fra queste, una rassegna fuori concorso sull’assedio di Sarajevo con alcuni film-documentari di Giancarlo Bocchi: un ciclo che Sole Luna propone a vent’anni dalla firma del trattato di Dayton, il 18 marzo 1996, che ha segnato la fine della presa di Sarajevo, l’assedio più lungo della storia.
Lo scopo del Festival, ideato e portato avanti da Lucia Gotti Venturato, presidente dell’omonima associazione culturale, con la direzione scientifica di Gabriella D’Agostino, è di stimolare la conoscenza del mondo vicino e lontano, di suscitare dibattiti, promuovere incontri e avviare rapporti di collaborazione e cooperazione.
E proprio con questo scopo, “Sole Luna Un ponte tra le culture” è partner d’eccezione del “Festival dei Diritti Umani” che si svolgerà dal 3 all’8 maggio alla Triennale di Milano.
L’associazione, che nel 2006 ha dato vita al “Sole Luna Doc Film Festival” di Palermo e che dal 2014 promuove anche un’edizione trevigiana, è curatrice della rassegna dedicata ai 1600 studenti di Milano e provincia, proposta dal CIDI (Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti) all’interno della prima edizione del Festival dei Diritti Umani. Per l’occasione, proprio Sole Luna presenterà ventidue documentari, tutti recentissimi e alcuni dei quali in prima nazionale, incentrati sulle donne, i migranti, i diversamente abili, sul diritto alla pace e a un lavoro giusto. Ventidue finestre sulle questioni più urgenti della nostra contemporaneità, punti di vista incrociati e alternativi all’omologazione e all’uniformità del pensiero. Piccole storie di donne e uomini ordinari che diventano esemplari di condizioni di svantaggio, disagio e ingiustizie che riguardano milioni di individui in ogni angolo di mondo.
E proprio tra i documentari selezionati dall’associazione “Sole Luna – Un ponte tra le culture” sarà scelto il titolo vincitore della Sezione Doc del “Festival dei Diritti Umani”, selezionato da una giuria composta da Matthias Brunner, Tonino Curagi, Maurizio Porro, Barbara Sorrentini e Nina zu Fürstenberg.
L’undicesima edizione di “Sole Luna Festival” è organizzata con il sostegno del Comune di Palermo, della Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo (attraverso l’Accordo di Programma Quadro per lo sviluppo dell’audiovisivo in Sicilia, progetto Sensi Contemporanei, accordo tra la Direzione Cinema del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, l’Agenzia per la Coesione Territoriale e la Film Commission Siciliana).
La manifestazione si svolge sotto l’egida delle Nazioni Unite, con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, di AGcom, del Comune di Palermo e delle Università degli Studi di Palermo, di Padova, Ca’ Foscari e IUAV di Venezia. Fr i partner d’eccezione, il Touring Club Italiano.
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