Un soccorritore del 118 è stato aggredito questa mattina e colpito con una testata in via Leonardo da Vinci a Palermo. E’ stato inviato insieme ai sanitari per soccorrere una coppia rimasta coinvolta in un incidente non grave in codice verde.

Intervento dei sanitari

I sanitari sono arrivati in zona in dieci minuti e un uomo ha prima aggredito il soccorritore e poi lo ha colpito con una testata provocandogli una ferita che è stata medicata nel reparto di chirurgia plastica. Sono intervenuti gli agenti di polizia che stanno indagando. L’uomo dopo avere ferito il dipendente si è allontanato. E’ stato necessario inviare una nuova ambulanza per soccorrere il sanitario ferito.

“Basta siamo stanchi di subire queste aggressioni”

“Il nostro soccorritore è stato colpito da un delinquente di strada. Basta siamo stanchi di subire queste aggressioni – dice Fabio Genco il direttore della centrale operativa del 118 della Sicilia Occidentale – Non sono più tollerabili essere colpiti mentre cerchiamo di soccorrere chi ha bisogno di cure. Il personale è arrivato in appena 10 minuti per soccorrere pazienti che non erano gravi. Il codice era verde e non erano in pericolo di vita. Ad ogni modo l’aggressione brutale non è giustificabile in nessun caso. Era già successo allo Zen qualche settimana fa. Adesso di nuovo in un’altra zona di Palermo. Servono misure immediate. Non è possibile più attendere. Basta”.

Paziente prende a pugni infermiere al pronto soccorso di Catania

Un infermiere in servizio presso il pronto soccorso dell’ospedale San Marco di Catania è stato aggredito da un paziente che, in preda all’agitazione mentre attendeva le cure, gli ha sferrato un pugno. L’infermiere, prontamente soccorso dai colleghi, è stato medicato e giudicato guaribile in tre giorni. Per fortuna, segnala il sindacato Nursind, l’episodio non ha avuto conseguenze gravi, ma l’accaduto sottolinea ancora una volta la gravità della situazione nelle prime linee del sistema sanitario.

Massima solidarietà al collega vittima di aggressione inaccettabile

“Esprimiamo la nostra massima solidarietà al collega vittima di questa inaccettabile aggressione – dichiara Salvatore Vaccaro, segretario territoriale del Nursind Catania, il sindacato delle professioni infermieristiche – Purtroppo, continuiamo ad assistere a un’escalation di violenza contro il personale sanitario, in particolare nei pronto soccorso. Chiediamo all’azienda Policlinico San Marco di applicare con fermezza le nuove normative contro le aggressioni in ospedale, sperando che possano fungere da deterrente”. Il sindacato auspica inoltre la procedibilità d’ufficio prevista dalla normativa.