Continuano con ampio riscontro di presenze le esibizioni al Jazz Village, all’interno del Sicilia Jazz Festival, lungo le vie del centro storico di Palermo. Fitto il cartellone anche della giornata di mercoledì 29 giugno, con concerti in contemporanea dalle 18 al Complesso Monumentale Santa Maria dello Spasimo, Real Teatro Santa Cecilia e Steri.
Protagonisti assoluti dell’evento, all’interno del Festival, i giovani musicisti dei Conservatori e gli artisti jazz residenti nel territorio siciliano. Il Jazz Village si protrarrà sino a martedì 5 luglio.
Una peculiarità del Sicilia Jazz Festival, manifestazione organizzata dall’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo con il supporto del Comune di Palermo, l’Università di Palermo, i Conservatori di Musica del territorio regionale e la Fondazione The Brass Group, ente a partecipazione pubblica è quella di dare ampio spazio ai giovani talenti, agli studenti che con dedizione e professionalità studiano la musica jazz e hanno così l’opportunità di esibirsi, insieme ai propri Maestri, nelle orchestre e negli ensembles dei propri istituti.
Così il Sicilia Jazz Festival ha coinvolto i Conservatori “Alessandro Scarlatti” di Palermo, “Arcangelo Corelli” di Messina, “Antonio Scontrino” di Trapani, il Conservatorio “Arturo Toscanini” di Ribera e l’istituto superiore di studi di musica “Vincenzo Bellini” di Catania.
Il Village coinvolge una vasta area del centro storico di Palermo che circonda il Complesso Monumentale di Santa Maria dello Spasimo, il Real Teatro Santa Cecilia, unico teatro pubblico storico che esiste al mondo destinato al Jazz, entrambe sedi della Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group e Palazzo Branciforte Steri, sede dell’Università cittadina. Inoltre, il Sicilia Jazz Festival crede molto alle figure artistiche ed ai musicisti residenti, tant’è che vi saranno diversi concerti di artisti del territorio siciliano. Tra le vie del centro storico la Marching Jazz Street Band.
Informazioni sul programma completo www.siciliajazzfestival@live.it, info biglietteria www.bluetickets.it.
Di seguito il programma completo del Jazz Village del 29 giugno
Alle 18 Marnostrum ensemble
Il Marnostrum Ensemble nasce da un’idea del cantante e chitarrista Filippo Paternó e del sassofonista Michele Mazzola. L’intento è quello di esplorare tutte le sfumature e contaminazioni della musica del mediterraneo, sintetizzando in musica ciò che è avvenuto nel corso dei secoli sulle sue sponde. Le composiziono sono originali e frutto delle molteplici esperienze musicali maturate dai due artisti nel corso della propria carriera. Ciò contribuisce a creare lo stile unico e del tutto personale di questa band. L’organico è composto da alcuni tra i migliori artisti madoniti, residenti nei comuni di Gangi e Castelbuono. Ottavio Brucato (clarinetto), Filippo Paternó ( voce e chirarra), Giuseppe Aiosi ( chitarra e liuto), Francesco Barberi ( fisarmonica), Antonio leta ( batteria e percussioni), Francesco Giaconia ( basso elettrico), Michele Mazzola ( sax soprano), Alessia Scialabba ( voce).
Alle 20 Roberta Sava Quintet – The Power of Voice
La cantante, che recentemente si è esibita davanti al cantautore Francesco Guccini al teatro Politeama, rielaborando un suo brano, porterà con il suo quintetto un concerto che unirà jazz e R&B.
Alle 22 Sei Ottavi Vocal Harmony
I SeiOttavi – gruppo contemporary a cappella sono un gruppo di sei voci che hanno fatto del contemporary a cappella il loro modo di esprimersi. L’esecuzione è caratterizzata, oltre che dalla polifonia, dalla riproduzione, con le sole voci, di effetti strumentali, sonori, onomatopeici e di mouth-drumming e beat-box. Raggiungono notorietà più ampia grazie alla fortunata partecipazione come concorrenti della prima edizione italiana di X-Factor in onda su Rai Due (marzo-giugno 2008). In gara fino alla nona puntata delle dodici previste, i SeiOttavi affermano la “cifra stilistica” della musica a cappella in Italia introducendola al grande pubblico. I SeiOttavi svolgono una costante attività concertistica su tutto il territorio nazionale e all’estero.
Alle 18.30 Sandro Curcuruto Trio – Jazz groove a cura del Conservatorio di Musica A. Corelli di Messina
Il progetto artistico proposto dal Conservatorio di Musica di Messina propone delle composizioni composte dall’artista Sandro Curcuruto con standad jazz e con groove sonori tipici del genere musicale.
Alle 20.30 Manuela Ciunna Quartet – Nzuccarata Live
L’album Inzuccarata è il nuovo progetto musicale di Manuela Ciunna. Un lavoro che è un omaggio alla Sicilia, terra di origine della cantante augustana. Dopo aver approfondito il linguaggio jazz e la passione da oltre 10 anni per la musica brasiliana e la pubblicazione di due dischi dedicati alla cultura Brasiliana, adesso Manuela indaga sui suoni e la lingua della sua terra e reinterpreta alcuni dei brani più noti alla tradizione della canzone popolare siciliana.
Alle 22.30 Marco Cervello Degree Project a cura del Conservatorio di Musica A. Toscanini di Ribera
Formazione: Sax: Alessandro Scibetta, Voice: Maria Concetta Maggio, Drums: Giuseppe Oliveri Piano: Marco Cervello, Electric bass: Giorgio Di Benedetto.
Il “Toscanini jazz quintet” presenta un repertorio che spazia da brani di Wayne Shorter a Mongo Santamaria, Horace Silver, Burt Bachara e composizioni inedite. Gli arrangiamenti presentano sonorità e sfumature latin jazz e Afro-Cuban con lo scopo di creare particolari intrecci vocali e pulsazioni ritmiche, che lascino spazio alla creatività e all’istinto primordiale della musica.
Il Conservatorio Arturo Toscanini di Ribera si mette ancora una volta in luce grazie ai risultati ottenuti dai propri studenti che vantano grande talento. Sempre più eccellenze tra i giovani allievi che hanno ottenuto riconoscimenti a livello nazionale grazie alla bravura dimostrata durante le esibizioni e la partecipazione ai Concorsi anche nazionali. Incetta di premi in Concorsi Musicali Nazionali per gli studenti e neolaureati delle Scuole di Pianoforte, Clarinetto, Trombone, Eufonio, Musica da Camera del Conservatorio Arturo Toscanini che si sono distinti in vari ambiti e hanno ricevuto grandi apprezzamenti dalle commissioni di esperti Musicisti. Gli allievi sono preparati dai Maestri che permettono loro di salire sui palchi come il Sicilia Jazz Festival. Così anche Marco Cervello con lo spettacolo Degree Project.
Alle 19.30 Swango: dallo swing al tango a cura del Conservatorio di Musica A. Scarlatti di Palermo
Il Conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo propone uno spettacolo unico nel suo genere con musica con tonalità sonore che spaziano dallo swing al tango.