Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Cefalù, insieme alle pattuglie ciclo-montate di agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno denunciato una donna quarantenne romena che fingeva di essere sordo muta e chiedeva soldi ai passanti davanti all’ingresso del duomo di Cefalù.
La truffatrice affermava di essere la la rappresentante di una sedicente associazione che opera in favore di sordo-muti, poveri e portatori di handicap.
Ad accorgersi della truffa sono stati alcuni poliziotti che, in abiti civili, che in questi giorni di fine agosto controllano il centro storico e l’area pedonale.
La donna aveva un tesserino con foto dell’associazione e mostrava un foglio con i dati della presunta associazione che svolgeva attività di sostegno in favore dei disabili.
Gli agenti si sono finti turisti e hanno bloccato la donna che già in mattinata aveva raccolto circa un centinaio di euro di offerte.