«Quello della trasparenza è un tema attuale e spesso lo è in maniera drammatica. La trasparenza non può essere un obiettivo della Pubblica amministrazione, ma un prerequisito: è il presupposto per poter governare».
Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, nel suo intervento di apertura della ‘Prima giornata della trasparenza del 2018’, organizzata dal dipartimento regionale della Funzione pubblica nell’aula magna della facoltà di Giurisprudenza a Palermo. Al tavolo dei relatori, tra gli altri, il rettore Fabrizio Micari, l’assessore regionale alla Funzione Pubblica, Bernardette Grasso, e il Commissario dello Stato per la Regione Siciliana, Claudio Sammartino.
«Sappiamo bene – ha aggiunto il presidente – che lo spazio nella ‘zona grigia’ è quello in cui si annidano l’ammiccamento, il malaffare, ciò che diventa reato per il codice etico. E noi dobbiamo guardare all’etica della responsabilità. La mafia cerca alleati per fare affari e li trova laddove operano i centri decisionali e istituzionali che sono la cerniera fra potere mafioso e politico».
Il presidente ha concluso il suo intervento ricordando l’importanza della competenza come requisito fondamentale per la trasparenza e auspicando, in tal senso, maggiori corsi di formazione e di aggiornamento professionale per tutti i dipendenti.