“In finanziaria ci sono i fondi necessari per le garanzie occupazionali per i forestali e le relative giornate lavorative per il 2016. L’obiettivo è dare certezze ai lavoratori e assicurare un servizio utile alla Sicilia”.
Lo rende noto il Partito democratico con un comunicato di due righe che da notizia del reperimento delle risorse in Commissione bilancio durante i lavori di oggi. Si tratta, naturalmente, solo del primo passaggio. Perché queste risorse siano realmente disponibili ne occorrono almeno altri due: il passaggio in aula e il trasferimento delle risorse promesse da Roma.
Ma il via libera ai fondi peri forestali è ben lontano dalla stabilizzazione del settore. Contro le scelte del governo si schiera Forza Italia
“Grave l’atteggiamento del governo Crocetta – secondo Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia – che dopo avere sbandierato ai quattro venti che non avrebbe bloccato il turnover dei forestali, in commissione Bilancio invece non solo ha insistito sul blocco dei dipendenti forestali ma lo ha esteso anche all’ESA e ai consorzi di bonifica, creando di fatto il mantenimento del precariato, con la mortificazione di chi, pur volendo lavorare, sarà costretto a mantenere nei prossimi tre anni un’infima condizione di instabilità. Forza Italia farà barricate in Aula, per invertire una pericolosa tendenza, quella di Crocetta e della maggioranza, che operano in maniera contrapposta a come parlano”.
In Commissione oggi è stata anche la volta della trattazione dell’argomento rifiuti. L’assessore all’Energia ha presentato una norma per incentivare i Comuni che potenziano la raccolta differenziata. “Con i termovalorizzatori che farebbero da inceneritori solo per la parte che non sarà smaltita nel ciclo differenziato – ha aggiunto – si creerebbe un deterrente, anche con la nuova normativa sugli appalti ci sarebbe un maggior controllo da parte dell’autorità nazionale anticorruzione”.
Se arriverà il decreto legge del governo che prevede la costruzione di inceneritori, come in altre regioni italiane, “valuteremo come cambiarlo”.
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