E’ stata inaugurata venerdì 11 ottobre nel Duomo di Monreale la 66a edizione della Settimana Internazionale di Musica Sacra organizzata dalla Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana (FOSS) in collaborazione con il Teatro Massimo e il Conservatorio “Alessandro Scarlatti” di Palermo, con il sostegno della Regione Siciliana – assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo.
Oltre 500 spettatori per l’inaugurazione
Gli oltre 500 spettatori sono stati accolti da S.E. Mons. Gualtiero Isacchi arcivescovo di Monreale e dalla commissaria della FOSS Margherita Rizza, insieme al consulente per la programmazione artistica Giuseppe Cuccia e a Dario Oliveri che firma la programmazione di quest’anno.
Applausi per l’Orchestra Sinfonica Siciliana
Applausi calorosi hanno segnato l’esecuzione di un concerto senza dubbio ricercato che prevedeva l’Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da Daniel Smith impegnata nella Fantasia su un tema di Thomas Tallis di Ralph Vaughan Williams, quindi nella Dante-Symphonie (versione per coro femminile, coro di voci bianche e orchestra) di Franz Liszt, con la partecipazione del Coro di Voci Bianche della FOSS diretto da Riccardo Scilipoti e della Cantoria del Teatro Massimo di Palermo – con cui è organizzato il concerto – guidata da Giuseppe Ricotta.
In apertura, il saluto di S.E. Mons. Gualtiero Isacchi che ha ricordato come la bellezza del luogo e delle musiche in rogramma possa essere il miglior tramite per la preghiera e la pace. “Siamo felici di tornare come ogni anno – ha sottolineato al termine dell’esecuzione la commissaria Margherita Rizza – in questo luogo monumentale per l’ormai storica rassegna dedicata alla Musica Sacra che l’Orchestra Sinfonica Siciliana organizza e inaugura. Ringrazio la Fondazione Teatro Massimo per la collaborazione e naturalmente l’Arcidiocesi e il Comune di Monreale, oltre all’Assessorato del Turismo della Regione. Ogni sera, sino al 19 ottobre, il bel programma 2024, preparato da Dario Oliveri, permetterà al pubblico di apprezzare un percorso musicale e di devozione attraverso i secoli, sotto lo sguardo benevolo del Cristo Pantocratore”.
Prossimi appuntamenti a Monreale
Prossimi appuntamenti, sempre sotto le volte dorate musive del Duomo di Monreale, oggi sabato 12 ottobre (ore 21) con un concerto dell’Ensemble Le Brun e la partecipazione del soprano Gabriella Costa dedicato a pagine legate a “Riforma e Controriforma”. Domenica 13 ottobre ci sarà The Ring Around Quartet – una delle più rinomate formazioni vocali italiane specializzate nel repertorio polifonico medievale – e il sassofonista palermitano Gianni Gebbia, musicista di fama internazionale, impegnati in una ampia scelta di musiche da autori anonimi fino a Hildegard von Bingen, Guillaume Dufay e Perotinus, alle quali il sassofono si intreccerà.
Concerto di The Ring Around Quartet e Gianni Gebbia
Martedì 15 ottobre appuntamento con “Italia e Germania nell’epoca barocca”, una scelta di celebri pagine di Vivaldi e Händel affidate a uno dei direttori più noti dell’ultima generazione cioè Giulio Prandi con il celebre soprano Sandrine Piau e l’Arianna Art Ensemble.
Giulio Prandi, Sandrine Piau e l’Arianna Art Ensemble
Mercoledì 16 ottobre si esploreranno invece alcune opere di “Maestri napoletani alle corti d’Europa nel Secolo dei Lumi” (Duni, Perez e Jommelli) con uno dei direttori che hanno segnato profondamente la riscoperta del repertorio antico degli ultimi quarant’anni, cioè Antonio Florio e la sua Cappella Neapolitana, insieme per questa occasione al soprano Valentina Varriale. Giovedì, 17 ottobre il Concerto realizzato in collaborazione con il Conservatorio “A. Scarlatti” di Palermo dedicato a Vivaldi con l’Ensemble di Musica Antica dell’istituzione cittadina diretto da Ignazio Maria Schifani.
Concerto dell’Ensemble di Musica Antica del Conservatorio di Palermo
Venerdì 18 ottobre arriva a Monreale uno degli ensemble vocali più rilevanti per il repertorio sacro e antico in generale The Tallis Scholars guidati da Peter Phillips che proporrà un programma di “Musiche per la Cappella Sistina”. Sabato 19 ottobre concerto conclusivo di nuovo con l’Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da Emanuele Andrizzi con il violinista Domenico Nordio che propongono “Riflessi del sacro nel XX secolo” con pagine di Mannino, Respighi e Honegger.
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