Prende il via la settimana dello studente al liceo scientifico Albert Einstein di via Vivaldi, a Palermo. Cinque giorni, in cui le normali attività didattiche sono sospese e le ore verranno dedicate ad attività organizzate direttamente dagli studenti della scuola. Giornalisti, docenti universitari, artisti, collettivi e associazioni culturali sono alcuni degli ospiti che i ragazzi del collettivo autonomo della scuola “Spezza il silenzio” hanno invitato a tenere conferenze, dibattiti, performance e concerti.
Previste anche iniziative di orientamento agli studi universitari, proiezioni di film, corsi di musica e scacchi, uscite didattiche. “Siamo felici di essere riusciti, in totale autonomia – spiega Giorgio Caruso, rappresentante d’istituto e del collettivo – a mettere in piedi un programma fittissimo e con tanti ospiti importanti. Affronteremo temi di attualità come l’ecologismo, l’utilizzo delle energie rinnovabili, la lotta contro la violenza sulle donne, l’emigrazione forzata dalla Sicilia, l’educazione sessuale; ma svolgeremo anche iniziative culturali che mettono al centro il nostro patrimonio materiale e immateriale, le nostre tradizioni musicali, la storia meno conosciuta della nostra terra”.
Il programma prevede per oggi la presentazione del libro “Sud del Sud”, con l’autore David Alan Scifo, giornalista di La7 e Giovanni Castronovo, portavoce dell’associazione “Nun si parti” per parlare di emigrazione forzata dall’isola; contemporaneamente si svolgerà una conferenza dal titolo “La Sicilia è la nostra terra: difendiamola!” con il professore Siragusa, docente presso il liceo Einstein e il collettivo di Ecologia Politica – Palermo.
Domani, invece, gli studenti incontreranno il professore Ignazio Buttitta, docente presso Unipa e Anna Taibi, rappresentante del corso di laurea in Beni Culturali per parlare di culture e patrimonio in Sicilia: documentazione, conservazione e divulgazione. Nelle stesse ore, altri ragazzi saranno impegnati in una classe di teatro basato sull’utilizzo del corpo con l’associazione culturale “Palco Narrante”. Dalle 10 in poi ci sarà una lezione di educazione sessuale, con particolare attenzione al tema della contraccezione e delle malattie sessualmente trasmissibili, insieme a Valeria Farruggia; una conferenza sul cyberbullismo con l’organizzazione Kiwanis; e un corso di orientamento d’Ingegneria Informatica.
Mercoledì ci sarà un dibattito sull’intelligenza artificiale con Domenico Amato; una iniziativa alla scoperta delle realtà popolari di Palermo, attraverso le fotografie di Francesco Faraci; e un incontro sulla nozione di “musica” in una prospettiva transculturale con Sergio Bonazinga, docente presso Unipa. A seguire ci sarà un concerto di musica popolare con il trio folk siciliano “Li Canzunari”. Giovedì, il primo incontro porta il titolo “La Sicilia che non si racconta – storie di rivolta e rivoluzioni” con Elio Di Piazza e Michelangelo Ingrassia, docenti presso Unipa. A seguire, un dibattito su benessere e malessere in adolescenza, analizzando comportamenti a rischio e strategie di difesa insieme a Giusi Trapani e due iniziative contro la violenza sulle donne, di cui una con Daniela Dioguardi dell’Udi Palermo e il Collettivo Medusa sulle battaglie delle donne, quelle fatte e quelle ancora da fare. Per concludere, si parlerà di energie rinnovabili tra romanticismo e realtà con l’ing. Vincenzo Massaro e ci sarà un concentro di alcuni studenti della scuola riuniti nella resident band Terabyte. “Queste attività – conclude Caruso – sono state ideate per dare spazio alle passioni e alle idee di noi studenti, ma anche per lo sviluppo di consapevolezza e capacità fondamentali per la vita futura”.