Gli agenti della polizia municipale hanno multato a Palermo due locali della movida: uno in via Beati Paoli e l’altro in corso Domenico Scinà. Nel pub in via Beati Paoli era in corso una serata musicale con arredi e attrezzature che occupavano parte della sede stradale.
La serata era organizzata senza autorizzazione. Il titolare è stato denunciato per occupazione del suo pubblico e multato con oltre 10 mila euro per mancanza di scia sanitaria, scia per la somministrazione di alimenti, carenze igienico sanitarie e violazione del regolamento Dehors. Il locale è stato chiuso.
Nel corso delle operazioni di sequestro si sono verificati tafferugli contro gli agenti della polizia municipale che stavano apponendo i sigilli. Al titolare del pub in corso Domenico Scinà è stato multato con oltre 11 mila euro perché è non aveva la scia di somministrazione di alimenti e bevande e perché somministrava bevande alcoliche oltre l’orario consentito.
Un 29enne palermitano è stato arrestato per un tentativo di furto in un androne condominiale di via Oreto. Dovrà rispondere anche del reato di ricettazione, per cui risulta invece denunciato a piede libero. Come ricostruito dalla polizia di Palermo qualche giorno fa, a tarda sera, il giovane avrebbe raggiunto a bordo di una bici elettrica lo stabile e, incrociato un cittadino senegalese, gli avrebbe chiesto di lasciare aperto il portone, raccontando di dover andare a trovare uno zio. Una scusa che però non avrebbe convinto il senegalese che, temendo per il suo ciclomotore elettrico parcheggiato nell’androne del palazzo, è rimasto in disparte a guardare. Così avrebbe sorpreso il 29enne proprio nell’atto di forzare la sella del ciclomotore e divellere la batteria elettrica. Poi, ha attirato l’attenzione di alcuni agenti in servizio in zona, che hanno identificato l’uomo. I poliziotti hanno anche accertato che la bicicletta elettrica del palermitano non era di sua proprietà ma probabile provento di furto e, per questo motivo, dovrà rispondere anche di ricettazione.