A tarda sera dopo quattro ore tutto è tornato come prima. Ma la paura ieri è stata tanta in viale Croce Rossa a due passi da piazza Vittorio Veneto dove c’è il monumento che ricorda i caduti in guerra.
Quelli che si sono dimostrati alla fine dei festoni e cartoni di Halloween sembravano candelotti di dinamite. Ne avevano tutto l’aspetto. Tantissima la tensione nella zona quando operavano gli artificieri. Sopratutto quando hanno fatto brillare quella borsa.
Anche dopo il botto in quella valigia c’era qualcosa poco chiara. Tanto che è intervenuta la polizia scientifica a prelevare parte della sostanza ritrovata.
Solo nei prossimi giorni si saprà se non c’erano tracce di esplosivo. Intanto questa mattina dopo il panico di ieri e mezza città bloccata cinofili, artificieri e vigili del fuoco sono entrati in azione due volte.
Il primo allarme bomba al liceo Scientifico Galileo Galilei di via Danimarca, nella zona di viale Strasburgo.
La polizia ha avviato controlli ed ispezioni in tutti i locali dell’istituto scolastico e dopo tutti gli accertamenti è stato escluso ogni pericolo. I ragazzi, fatti momentaneamente allontanare dalla struttura, sono rientrati in classe.
Il secondo allarme all’istituto Magistrale Camillo Finocchiaro Aprile di via Francesco Cilea: a scuola è arrivata una chiamata anonima ed è stata avvisata immediatamente la polizia.
Anche in questo caso la scuola è stata passata al setaccio per evitare qualunque pericolo per l’incolumità pubblica.
Il terzo allarme all’Istituto tecnico economico per il Turismo Marco Polo, in via Ugo la Malfa. Alle 11.30 le sirene delle scuola hanno suonato e tutte le aule sono state evacuate.
All’interno dell’Istituto sono entrati in azione gli artificieri. Conclusi i dovuti controlli, alle 13.20 i ragazzi sono rientrati nelle classi per recuperare gli zaini.