Selvaggia Lucarelli è sbarcata a Palermo. L’influencer e giornalista, assieme al compagno Lorenzo Biagiarelli, ha visitato il centro storico del capoluogo siciliano dopo la bufera sui rifiuti a Noto ed il ristoro dei giorni scorsi a Trapani.
Lunga la vacanza nell’isola per la Lucarelli che comunque dopo aver assaporato le prelibatezze di Trapani ed il mare della Sicilia orientale potrebbe avere un buon ricordo della regione.
E nel frattempo, la nota giornalista assieme al compagno sembra apprezzare la città. E nonostante le temperature elevate di oggi, la coppia ha girato il cuore di Palermo visitando i mercati storici, via Bandiera, il laboratorio di Mimmo Cuticchio in via dell’Orologio, i Quattro Canti, il convento di Santa Caterina in piazza Bellini.
Proprio a piazza Bellini, Biagiarelli nelle sue stories ha definito “sacro” sia il contesto, sia la storica dolceria.
Ma non è finita qui: timballi al metro di Spinnato, annunciata anche una tappa da I cuochini di via Ruggero Settimo. E per la prima cena in città, i due hanno cenato al ristorante “Le Angeliche”.
Tuttavia non sembra esserci pace per la Lucarelli. A Noto, l’influencer è stata al centro di una lunga e pesante polemica con il sindaco Corrado Bonfanti per aver denunciato l’emergenza rifiuti nel territorio, che interessa anche le zone più belle, meta di turisti di tutto il mondo.
E come spesso accade, in molti se la sono presa con lei, per aver raccontato quello che vedeva, piuttosto che con chi non riesce a tenere pulite le città.
Ed a Palermo si è presentato un altro genere di problemi. “Da settimane – scrive Selvaggia Lucarelli su Instagram – un sedicente artista sicilinta su Inano che ho bloccato sui social mi ha dedicato decine di post e commenti. Scrive che sono volgare, ignorante, una che va in vacanza in Sicilia senza pagare. Ho avuto vacanze abbastanza faticose, per motivi di cui si è parlato a lungo. Motivi dovuti all’ospitalità di gente inqualificabile. Ora mi sono un po’ ripresa dopo Trapani, arrivo a Palermo e questo tizio, saputo che alloggio in un hotel, ha iniziato a scrivere post dicendo che in questo hotel ci sono sue opere sulla mia testa e quindi blablabla. Vorrei essere lasciata in pace da questo stalker. Questa non è la Sicilia che voglio raccontare, vorrei essere serena in un hotel senza che qualcuno che mi assilla da settimane mi importuni ulteriormente. Grazie”.
E a chi le chiede: “Parlerai dell’immondizia a Palermo”, Lucarelli risponde senza pensarci troppo “Sì”. Ma prende tempo: “Fatemi prima osservare il quadro, poi vediamo insieme la tela, la pittura, il soggetto, la cornice…”.