“Se sono potente io, siete potenti voialtri. Hai risolto il problema della tua vita. Per questo dico che noialtri ci dobbiamo “adattare duoco”, e lo dobbiamo risolvere. Aiutami che tu lo sai che ti voglio bene, E tu lo sai che io quello che posso fare lo faccio. E lo so. E Lo dobbiamo fare.. cantiere, lo facciamo”.
Le parole del candidato
Parlava così Pietro Polizzi candidato nella lista di Forza Italia e arrestato la scorsa notte dalla polizia insieme ad Agostino Sansone e Gaetano Manlio Porretto. Frasi che secondo i pm che hanno condotte le indagini sono alla base del patto tra Sansone e Polizzi.
L’ordinanza
Polizzi, come si legge nell’ordinanza firmata dal gip Alfredo Montalto,” sarebbe stato ben consapevole dello spessore mafioso dell’anziano “uomo d’onore” che aveva di fronte, proseguiva fiducioso di poter ottenere un successo elettorale “buoni nel senso che ce la facciamo”, anche in ragione del consenso ottenuto con l’aiuto di Eusebio D’Alì, vicedirettore dell’azienda siciliana trasporti”.
Le intercettazioni
Intercettato Polizzi diceva: “Con mio zio Eusebio – si legge nell’ordinanza – ho fatto un sacco di cose “duoco” (ndr lì) all’Ast quando hai bisogno all’Ast il contratto … la moglie è candidata di Micciché”.
Poi Polizzi parlando con Porretto si soffermavano su un politico “messo male”. “Minchia è messo male… incomp… l’hanno abbandonato tutti”, diceva Polizzi “non è ben visto”, rispondeva Poretto. “Vedi che è messo male, si litiga con… incomp non è ben visto… incomp… ti viene e ti dice: quanto vuoi?… incomp… in generale lui e buono! …incomp… io so più assai di te… tu io sai giusto? E Sansone afferma: lui non conosce a nessuno! Sansone”.
“Ci dobbiamo adattare”
E ancora Polizzi ribadisce “Hai risolto il problema della tua vita! Per questo dico che noialtri ci dobbiamo “addattare duoco” questo non ha voluto perché si è litigato con Orlando magari… incomp… e poi fa tutto”. E Sansone risponde “Io ancoro non capisco com’è che ha litigato”. E Polizzi dice: “a me lo devi dire e lo dobbiamo risolvere!…aiutami che tu lo sai che ti voglio bene! e tu lo sai che io quello che posso fare io faccio” e Sansone risponde “no, infatti questo gli ho detto”.
Eusebio D’Ali (Fi) sconvolti per quanto abbiam appreso, ma andiamo avanti
“Siamo sconvolti per la notizia che abbiamo appreso stamattina; mai io e mia moglie avremmo potuto immaginare che potesse accadere una cosa simile. La campagna elettorale di Adelaide, dei candidati alla circoscrizione e di tutto il laboratorio politico #palermomeritadipiu” va avanti, nello stesso e identico modo in cui l’abbiamo iniziata: con trasparenza. Sconvolti e incazzati!”. Lo scrive su Facebook Eusebio D’Alì esponente di Forza Italia, che ha la moglie Adelaide Mazzarino candidata nella lista degli Azzurri
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