“L’ok della commissione Bilancio dell’Ars alla legge finanziaria è un passo avanti molto importante. Si è lavorato in un clima costruttivo tra maggioranza e opposizione. E’ evidente che in Aula non mancheranno le dialettiche, ma sono convinto che anche stavolta il senso di responsabilità prevarrà nelle opposizioni per evitare che alla Sicilia l’esercizio provvisorio. Sono fiducioso”. Così il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani parlando a margine della sesta edizione di ‘Noi, il Mediterraneo’, organizzato dall’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia Occidentale al Marina Yacthing.
L’Ars verso l’approvazione della Finanziaria
La legge finanziaria siciliana si avvia verso l’approvazione in Aula, prevista per l’inizio della settimana prossima. Il testo, dopo aver ricevuto il via libera dalla Commissione Bilancio, prevede finanziamenti per la stabilizzazione di precari, il sostegno al settore forestale e un aumento delle risorse destinate ad eventi e spettacoli.
Negoziazioni tra maggioranza e opposizione
L’iter della manovra è stato caratterizzato da incontri tra l’assessore all’Economia Alessandro Dagnino e i rappresentanti dell’opposizione per raggiungere un’intesa su alcuni punti chiave. Nonostante il dialogo avviato, permangono criticità, in particolare riguardo alla gestione di un “tesoretto” destinato a finanziare emendamenti parlamentari. L’opposizione, rappresentata da Michele Catanzaro del PD e Antonio De Luca del Movimento 5 Stelle, ha espresso perplessità su alcune voci di spesa, considerate sottostimate, e ha preannunciato un attento esame del testo in Aula.
Finanziamenti per eventi e spettacoli: polemiche e accordi
Un punto controverso riguarda lo stanziamento di 3,5 milioni di euro aggiuntivi per l’assessorato al Turismo, guidato da Elvira Amata di Fratelli d’Italia, destinati al finanziamento di grandi eventi. La norma, approvata dalla maggioranza nonostante le critiche dell’opposizione, in particolare del PD, conferisce all’assessore un ampio potere discrezionale nella gestione dei fondi. Antonello Cracolici (PD) ha annunciato l’intenzione di richiedere il voto segreto in Aula su questo punto. Lo stesso articolo prevede, tuttavia, finanziamenti per eventi gestiti da assessorati guidati da DC e Lega, rispettivamente 2 milioni per iniziative legate alla Famiglia e 2 milioni per l’acquisto di scuolabus da parte dell’assessorato all’Istruzione.
Accordi per il sostegno a enti e fondazioni
Il dialogo tra i partiti ha portato all’individuazione di una serie di enti e fondazioni che beneficeranno di finanziamenti aggiuntivi. Salvo Geraci, capogruppo della Lega, ha elencato alcune delle realtà coinvolte, tra cui la fondazione Mandralisca, la fondazione Sciascia, l’istituto Pio La Torre, l’istituto Gramsci, consorzi di Comuni che gestiscono beni confiscati e associazioni antiracket.
Stabilizzazione precari e sostegno al settore forestale
La manovra prevede lo stanziamento di 242 milioni di euro per il settore forestale, garantendo agli stagionali lo stesso numero di giornate lavorative del 2024. Inoltre, grazie a una norma sostenuta da Forza Italia, 258 lavoratori ASU del settore dei Beni culturali saranno stabilizzati a 30 ore presso la partecipata SAS, pur rimanendo assegnati al dipartimento regionale di riferimento. Il testo approvato dalla Commissione Bilancio è ancora parziale e si prevede l’aggiunta di un maxiemendamento, sia da parte del governo che dei deputati, con ulteriori stanziamenti per circa 35 milioni di euro.
Commenta con Facebook