La movida Palermitana torna a battere i suoi pesanti colpi, questa volta vittima una nota attrice la cui casa è stata presa di mira da una vera e propria sassaiola. L’episodio ricostruito dal Giornale di Sicilia, che non rivela dell’identità dell’artista.
Una banda di ragazzini
Ad essere colpita ripetutamente con un lancio di sassi la vetrata del balcone dell’attrice, residente nel cuore del centro storico di Palermo. Pare che la sassaiola contro la casa sia opera di ragazzini, almeno stando a quanto raccontato dalla stessa attrice. Sostiene di aver sentito una prima volta degli urti contro il vetro della sua porta. Una volta affacciata ha visto dei ragazzini allontanarsi. Poi sarebbe arrivata una seconda scarica di sassi. A quel punto ha deciso di prendere il telefono impaurita e chiamare la polizia.
Altra baby gang al centro commerciale
Le bande di ragazzini, ribattezzate in gergo baby gang, stanno tenendo banco da un po’ di tempo nelle cronache palermitane. In questi giorni si sarebbe registrata un’aggressione all’interno del centro commerciale Conca d’oro di Palermo. Due ragazzini sarebbero stati accerchiati e picchiati, senza alcun apparente motivo, all’interno di uno dei corridoi dello stesso centro commerciale. Alcuni testimoni hanno raccontato alla polizia di aver visto questo gruppetto che prima ha accerchiato i due e poi ha cominciato a colpirli. Dopo il raid i teppistelli si sono dati alla fuga anche perché erano in tanti attorno a loro e rischiavano di essere bloccati. Le vittime, sotto shock, hanno chiamato la polizia e poi per precauzione trasportati in ospedale. Per loro, fortunatamente, solo lievi ferite.
I colpi di pistola a salve
Non è la prima volta che i centri commerciali del Palermitano si trasformano in un vero far west. Appena qualche giorno fa ci fu un fuggi fuggi generale e grande paura al centro Commerciale Forum di Palermo. Colpi di pistola hanno seminato letteralmente il panico in un venerdì pomeriggio tendente alla sera che in tanti stavano trascorrendo passeggiando per il centro commerciale. Colpi esplosi che hanno scatenato un inevitabile fuggi fuggi che ha coinvolto un centinaio di persone. Il panico è esploso quando due ragazzini hanno iniziato a sparare con una pistola a salve prima di essere fermati dalla polizia che, nel frattempo, aveva anche fatto alzare in volo un elicottero.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti i due ragazzini, di 15 e 16 anni, si trovavano nell’area food quando uno di loro avrebbe estratto una pistola esplodendo i primi colpi. I presenti, non immaginando neanche che potesse essere trattarsi di uno scherzo, sono scappati convinti che qualcuno avesse aperto il fuoco. “Un agguato”, ha detto qualcuno. “Un attacco terroristico”, avranno pensato altri mentre cercavano di guadagnare l’uscita.
Commenta con Facebook