- Oggi 4 ottobre la Chiesa festeggia San Francesco
- Il messaggio di Fratel Biagio ed i suoi auguri a Papa Francesco e ai francescani
- Il fondatore della Missione Speranza e Carità si trova da 88 giorni in preghiera e penitenza
“Auguri di Pace, Bene e Speranza al nostro Papa Francesco, ai francescani e alle francescane e a tutte quelle persone, fratelli e sorelle, che, nel mondo, portano il nome di Francesco e Francesca”.
A parlare è Fratel Biagio Conte, fondatore della Missione di Speranza e Carità di Palermo, che ospita in gratuità 400 persone disagiate, il quale si trova da 88 giorni (dal 9 luglio) in penitenza e preghiera, si nutre solo di pane e acqua e talvolta di un po’ di miele.
Le opere buone per migliorare la società
Fratel Biagio lancia un nuovo appello: “Restiamo uniti nella preghiera affinché il mondo si ravveda e questa umanità ritorni al più presto al buon Dio e al bene, perché senza le opere di bene la vita è insignificante e senza risposta non c’è salvezza. Aiutiamo chi è in difficoltà e nel bisogno; le opere buone contribuiscono a migliorare la nostra società; tutto ritornerà in bene alla stessa persona che le metterà in pratica”.
L’esempio di San Francesco
“Grazie San Francesco, – dice Fratel Biagio – sei un esempio per tutti noi; hai avuto il coraggio di lasciare tutto, liberandoti da tutte le ricchezze materiali, per donarti al buon Gesù e a tutti i poveri che purtroppo questa società continua ancora oggi ad abbandonare. San Francesco, uomo di bontà e di amore, testimone di vera speranza, ci raccomandiamo a te, intercedi verso il buon Dio per tutti noi e continua a pregare dall’alto del cielo per ogni uomo e donna di questa umanità, malata nel corpo, nella mente e nello spirito, affinché possiamo al più presto scoprire che la vita è un dono che abbiamo ricevuto dal buon Dio!”.
Fratelli e sorelle
Conclude Fratel Biagio: “Ecco siamo tutti figli e figlie di Dio; è per questo che siamo preziosi fratelli e sorelle, come ha ben testimoniato San Francesco, che non solo chiamava tutti fratelli e sorelle, ma anche la natura e tutto il creato, fratello sole e sorella luna. Per questo è doveroso vivere questa vita nel bene e nelle opere di solidarietà, aiutando soprattutto i più bisognosi; perché è inutile riempirsi e accumulare ricchezze materiali essendo che prima o poi lasceremo tutto in questa vita terrena e non porteremo niente di tutti quei soldi e quegli oggetti che abbiamo conservato e accumulato.
Grazie San Francesco per la tua preziosa testimonianza che ancora oggi è viva ed è presente; è donando che si riceve e allora fa che anche noi possiamo diventare strumenti di vera pace e di tanto bene”.
(nella foto di repertorio Fratel Biagio)
Commenta con Facebook