La Samot donerà nuovi tablet al reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Civico Di Cristina di Palermo.
Due dei dieci tablet donati, rubati nei giorni scorsi, sono stati recuperati dagli agenti del Commissariato Porta Nuova. La Samot, leader nelle cure palliative in Sicilia, ha deciso di reintegrare la donazione effettuata al reparto di Oncoematologia pediatrica nelle precedenti settimane. Verranno donati nuovi tablet per consentire ai piccoli pazienti di trascorrere qualche ora più serena durante il ricovero.

“Ci uniamo allo sdegno per il gesto ignobile manifestato dal Presidente della Regione Schifani – commenta Giorgio Trizzino, fondatore dell’associazione – e sarà nostra cura provvedere subito a questa nuova donazione”.

La restituzione di parte della refurtiva

Ieri mattina, nei locali del commissariato Porta Nuova, è stata riconsegnata parte della refurtiva, sottratta ai bambini dell’oncoematologia pediatrica il 5 gennaio scorso.

Grazie al lavoro investigativo dei poliziotti di Porta Nuova sono stati recuperati 2 dei 10 tablet per i bambini, il monitor holter pressorio portatile e due delle 3 bilance donate al reparto, più alcuni regali che il primario della struttura aveva conservato nella sua stanza, in attesa di consegnarli ai suoi collaboratori.

“Un sincero ringraziamento agli agenti del commissariato Porta Nuova per l’impegno e per la sollecitudine con cui hanno condotto l’indagine”, dice Paolo D’Angelo direttore dell’unità operativa dell’oncoematologia pediatrica.

Furto che suscitava indignazione

Un furto che aveva suscitato l’indignazione anche del presidente della Regione, Renato Schifani, e iniziative solidali da parte di consiglieri comunali, che avevano dirottato regali destinati ad altri bambini per i piccoli del reparto.

Grazie al lavoro investigativo dei poliziotti di Porta Nuova sono stati recuperati due dei 10 tablet portati via e destinati ai piccoli degenti il monitor holter pressorio portatile e due delle tre bilance donate al reparto, piu’ alcuni regali che il primario della struttura aveva conservato nella sua stanza, in attesa di consegnarli ai suoi collaboratori.

La vicenda

L’episodio è avvenuto nella notte fra il 4 e il 5 gennaio. I ladri hanno rubato, oltre ai giocattoli destinati ai bambini, 10 tablet dono della Samot, un monitor holter pressorio portatile donato dall’associazione “la carezza di Vicky e Giorgia” delle bilance pesa persone per bambini, più vari oggetti personali che erano custoditi nella stanza del direttore dell’unità operativa di oncoematologia pediatrica Paolo D’Angelo. Una scia di criminalità che non ha risparmiato nemmeno gli ospedali del capoluogo siciliano. Come dimostra quanto accaduto, qualche giorno prima, all’interno dell’ospedale Policlinico.

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