“Ci uniamo con convinzione alla preoccupazione dei Sindaci e delle comunità per il destino degli ospedali di Petralia Sottana e Corleone. Questi territori, come tutti i territori della regione ed in particolare modo le aree più interne ed isolate, hanno ragione nel pretendere una sanità di prossimità e funzionante e comunque un pieno coinvolgimento nelle scelte strategiche in tema di sanità. La chiusura o il depotenziamento di queste strutture rappresenterebbe un colpo gravissimo per le comunità locali, privandole di un servizio essenziale e costringendo le persone a spostarsi verso i grandi centri per ricevere cure, spesso a discapito dei più vulnerabili.

A tal proposito, durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale di Palermo, è stato approvato un ordine del giorno che impegna il Sindaco e la Giunta a promuovere presso le istituzioni regionali e nazionali azioni concrete per garantire il diritto alla salute e rafforzare il Servizio Sanitario Nazionale.

Il documento, approvato nell’ultima seduta di consiglio comunale su proposta delle opposizioni, evidenzia l’urgenza di incrementare il finanziamento sanitario pubblico, portandolo progressivamente al 7,5% del PIL entro il 2026, per colmare il divario con i Paesi europei più avanzati e garantire servizi pubblici di prevenzione, cura e assistenza di qualità. Sottolinea inoltre la necessità di valorizzare il personale sanitario attraverso un piano straordinario di assunzioni e un miglioramento delle condizioni economiche e contrattuali, superando i tetti di spesa che limitano lo sviluppo del settore.

L’ordine del giorno richiama l’importanza di una piena attuazione della riforma dell’assistenza territoriale prevista dal DM 77/2022, che prevede Case e Ospedali di Comunità, e chiede interventi concreti per ridurre i tempi di attesa nelle strutture pubbliche, potenziando risorse, personale e organizzazione. Particolare attenzione è rivolta anche ai bisogni delle categorie più vulnerabili, con richieste di maggiori risorse per la salute mentale, i consultori familiari e l’assistenza agli anziani non autosufficienti, in linea con la Legge n. 33/2023.

Con questa decisione, il Consiglio Comunale di Palermo ha impegnato il Sindaco e la Giunta a trasmettere il documento alle istituzioni competenti, unendosi alle altre richieste di una convocazione urgente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, chiedendo un approfondimento in Assemblea Regionale Siciliana”.

Lo dichiarano i consiglieri e le consigliere del Partito Democratico, Arcoleo, Di Gangi, Piccione e Teresi, del Movimento 5 Stelle, Randazzo, Amella e Giuseppe Miceli, di AVS, Giambrone e Mangano, di Oso, Argiroffi e Forello, del Gruppo Misto, Carmelo Miceli e Giaconia, e Franco Miceli.

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