Ciclo di incontri a Palermo per minori a rischio su temi delicati come l’approccio alla sessualità in modo corretto pensando alla propria salute. L’attività riguarda da vicino i minori ospiti delle comunità alloggio, quindi definiti “fragili” e a rischio, che non hanno genitori accanto che possono avviarli all’età adulta e per l’appunto al tema della sessualità. Un modo per poterli tutelare di fronte al grande passo verso l’età matura che ovviamente porta con sé nuove esperienze. E di conseguenza non solo aspetti positivi ma anche possibili “trappole”.

L’avvio dell’attività

Partiranno il prossimo 8 maggio gli incontri formativi mirati alla prevenzione e al “rispetto di sé” organizzati dall’assessorato alle Attività sociali del Comune di Palermo. Iniziativa che si concretizza in collaborazione con l’Asp 6 del dipartimento della salute e della famiglia, nell’ambito del progetto “Così come sei”. L’iniziativa è rivolta a minori delle comunità alloggio di Palermo e provincia, appartenenti alla fascia d’età tra i 13 e i 17 anni o neomaggiorenni.

Lo scopo degli incontri

“Sono molto fiera di questo progetto – dichiara l’assessore ai Servizi sociali, Rosi Pennino – perché si rivolge a quei minori che non hanno nessuno e che sono in condizioni di estrema fragilità. Lo scopo degli incontri, durante i quali i ragazzi potranno confrontarsi con personale ostetrico e ginecologico, con assistenti sociali e psicologi è quello di promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della sessualità e della propria salute. Tutto questo attraverso informazioni semplici ed esaurienti su anatomia e fisiologia, contraccezione e prevenzione della malattie sessualmente trasmesse. ma anche riflessione sui modelli culturali legati all’identità di genere, stimolando la conoscenza e l’accettazione di sé, il superamento di eventuali pregiudizi e attivando modalità relazionali positive con i coetanei”.

L’organizzazione

Gli incontri, due per ciascun gruppo, avranno la durata di due ore e saranno rivolti a classi di massimo 20 ragazzi. Le attività non determineranno costi a carico dell’amministrazione.

Articoli correlati