A palermo sarà sperimentato un trattamento sperimentale per combattere una forma aggressiva di tumore. Si tratta di un altro importante trial clinico nel campo dei linfomi che sarà a breve disponibile per pazienti con linfoma mantellare e implementerà i numerosi studi condotti dall’Unità operativa complessa di Ematologia dell’Azienda Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello, diretta da Francesco Fabbiano.
Il direttore generale Walter Messina ha infatti autorizzato l’avvio per accedere allo studio clinico internazionale di fase III randomizzato per il Linfoma mantellare, conosciuto in letteratura come “Mantle cell lymphoma”, una rara forma di linfoma non Hodgkin, dal decorso particolarmente aggressivo che colpisce soprattutto soggetti di mezza età. Referente scientifico del progetto per l’Azienda Villa Sofia – Cervello è Caterina Patti.
L’avvio di questo trial consentirà di accedere alla sperimentazione di trattamenti farmacologici innovativi e a valutare i relativi esiti, per pazienti che non avrebbero chance di trattamento con le terapie tradizionali. “L’Azienda Villa Sofia-Cervello – sottolinea il direttore generale Walter Messina – si accinge ad entrare in un nuovo trial clinico, che si aggiunge ai numerosi percorsi già in atto, e conferma il ruolo di primo piano che questa Azienda riveste in campo nazionale e internazionale nel campo dell’ematologia”.
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