Grave furto all’ospedale Policlinico di Palermo. Qualcuno è entrato nella stanza del primario del reparto di Audiologia Aldo Messina e ha portato via un computer. Un portatile che in sé costa qualche centinaio di euro, ma che aveva installato un software che costa circa 10 mila euro.
“Stavamo lavorando ad un progetto capofila in Italia per la riabilitazione dell’acufene – racconta il medico Aldo Messina – Un progetto con partner americani e canadesi. Avevamo avuto questo software che stava dando grandi risultati per cercare di alleviare la vita a tante persone che vivono un vero dramma.
Chi ha rubato questo portatile non si rende conto il danno che ha realizzato. Si sono portati via solo il computer lasciando tutti i cavetti. Quindi non hanno neppure idea che a cosa serve quella macchina”. Un furto che lascia l’amaro in bocca al medico.
“Non so davvero cosa dire domani ai miei pazienti che si sono affidati a questa nuova tecnica per tornare a vivere – aggiunge Messina – Da questo pomeriggio penso ad una donna, una paziente che mi aveva confessato di avere pensato al suicidio e che stava tornando ad una vita normale.
Domani quando si presenterà non so cosa dire. Per questo lancio un appello a chi ha rubato il computer. Di riportarlo di nuovo perché serve a salvare vite umane. Devo dire che trovo davvero incredibile che qualcuno possa entrare tranquillamente in un ospedale e portare via uno strumento di lavoro”.
Sul furto indaga la polizia
Ma in questi anni di furti negli ospedali ce ne sono stati decine e decine come i televisori dei bimbi ricoverati nel reparto di oncologia dell’ospedale dei Bambini.
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