La Polizia di Stato ha arrestato Giovanni D’Anna, 30 anni, per avere borseggiato una donna in chiesa durante consacrazione.
Per compiere il furto il ladro è entrato nella Chiesa di Sant’Antonino nell’omonima piazzetta a Palermo e ha sfilato il portafoglio dalla borsa della donna mentre questa si era inginocchiata durante la consacrazione.
Gli altri fedeli si sono accorti dei quello che era successo e hanno chiamato i poliziotti. gli agenti di polizia lo hanno sorpreso nella zona della stazione a poche centinaia di metri dalla chiesa.
L’arresto è avvenuto grazie al tempestivo intervento di una pattuglia di “Falchi” della Squadra Mobile, impegnati nel pattugliamento della vicina zona della Stazione Centrale Ferroviaria, tradizionale terra di caccia per borseggiatori e scippatori.
Essenziale all’identificazione del borseggiatore anche la testimonianza di numerosi devoti.
Per entrare in azione D’Anna, che già da parecchi minuti si aggirava tra i banchi della Chiesa, ha atteso la fase della Consacrazione, quella in cui la giovane fedele si sarebbe piegata sull’inginocchiatoio ed avrebbe lasciata, incustodita per pochi secondi alle sue spalle, la borsa.
A D’Anna quei pochi secondi sono stati sufficienti per sottrarre il portafogli dalla borsa ed allontantanarsi velocemente, convinto di non essere stato notato.
La scena del borseggio è stata, invece, scorta da altri praticanti che ne hanno informato la vittima ed il “113”. Quando le pattuglie della Squadra Mobile a bordo di motocicletta sono giunte in piazzetta S.Antantonino, D’Anna stazionava ancora sul marciapiede antistante la Chiesa nella convinzione che nessuno avesse visto o, comunque, avrebbe avuto il coraggio di denunciare il borseggio.