Ha rubato la panchina nella zona del Tribunale a Palermo. L’ha strappata dal marciapiede e se l’è caricata sullo scooter. E’ stato ripreso da diversi residenti mentre percorre la via Filippo Juvara e la via Re Federico.

L’appello

L’appello a ritrovare la panchina è dell’assessore comunale Fabrizio Ferrandelli. “Aiutereste me e il “Comitato Quartiere Pulito” della zona Tribunale a ritrovarla? – dice l’assessore – Il soggetto saliva da via Juvara e ha svoltato in via Re Federico. Non deve essere andato lontanissimo”.

La panchina era un simbolo di rinascita di una zona in via Juvara angolo via Polara che era una discarica ed era stata ripulita dai residenti.

“Richiediamo la collaborazione dei cittadini per isolare i comportamenti di chi ritiene di potersi appropriare di beni comuni. – aggiunge l’assessore – La panchina su quel marciapiede era il simbolo del riscatto del degrado di una zona adibita a discarica. Colpire un simbolo non indebolirà l’azione del comitato che determinato a rintracciare la panchina e a riposizionare sul territorio il presidio di legalità guadagnato. Ci rivolgiamo alla sensibilità dei tanti cittadini affinché isolino i pochi prevaricatori”.

I precedenti incredibili furti

Ci sono precedenti di cui una intera città di vergogna come la brutta sorpresa per gli organizzatori della Gp Xcat 2024 a Palermo. La gara internazionale che si è tenuta dal 19 al 21 luglio al Molo Trapezoidale dove si sono sfidate le imbarcazioni più veloci per il titolo di campioni del mondo della motonautica.

Il furto del campo di gara

I ladri nel corso della notte di sabato scorso hanno rubato il campo di gara che era stato installato ieri nel mare davanti Sant’Erasmo: boe, corpi morti e quasi 800 metri di cavo. Le transenne sono state gettate tutte in mare. Il furto ha fatto ritardare le prove.

La reazione degli organizzatori

“Malgrado gli atti di sabotaggio che abbiamo subito sia sul campo di gara e presso il nostro sito di Sant’Eramo dove è stato posizionato il timing dei giudici e le televisioni internazionali e dove le transenne sono state lanciate nel mare e hanno rubato tutti i corpi morti, le cime e i gavitelli che erano quelli che servivano poi a posizionare le boe per il percorso di gara noi abbiamo avanti comunque anche se una parte della città di Palermo vuole osteggiare questa manifestazione – dice Riccardo Semrov direttore dell’evento – Abbiamo già sostituito tutto quello che è stato rubato e lanciato nell’acqua con uno slittamento di qualche ora con il programma previsto e quindi non ci fermiamo.”

L’Xcat World Championship a Palermo

L’Xcat World Championship, la più importante categoria della motonautica internazionale, in questi giorni ha fatto il suo debutto a Palermo, segnando un ritorno in Europa dopo le prime tappe svoltesi in Asia. Le imbarcazioni in gara, capaci di raggiungere velocità impressionanti fino a 200 km/h sull’acqua, promettono agli spettatori una sfida senza precedenti i team scenderanno in campo per le competizioni sabato e domenica nel pomeriggio.

L’apprezzamento per queste gare a Palermo era arrivato dal presidente della Regione Renato Schifani, dal sindaco di Palermo Roberto Lagalla, dall’assessore comunale allo sport Alessandro Anello e dal presidente dell’Ars Gaetano Galvagno. Il GP XCAT di Palermo vedrà sfidarsi 10 dei più importanti team del mondo che arrivano da Emirati Arabi, Gran Bretagna, Belgio, Kuwait, Svezia, Australia e Italia. Attualmente, la classifica è guidata da Victory Team degli Emirati Arabi Uniti, ma i team europei, inclusi i campioni del mondo in carica di Team GB, sono pronti a dare battaglia.

Articoli correlati