“Basta passerelle, qualcuno pulisca la spiaggia di Romagnolo“: un commento molto duro quello di Giuseppe Federico, presidente della II Circoscrizione di Palermo. L’esponente di centrodestra richiama l’attenzione dell’Amministrazione e degli alleati sullo stato dell’arenile, abbandonato da mesi al suo destino dopo che, qualche giorno prima di Ferragosto, furono sgomberate alcune baracche che soggiornavano sul litorale senza alcun titolo. Da allora infatti, i cumuli di spazzatura sono rimasti sulla spiaggia, in attesa che qualcuno venga a ritirarli.
Fatto ad oggi non avvenuto e che ha portato lo stesso Giuseppe Federico ad usare parole molto dure. “Non ho intenzione di coprire il sole con le mani – sottolinea l’esponente di Forza Italia -. Durante lo sgombero delle tendopoli, avvenuto poco prima del Ferragosto, abbiamo avuto illustri esponenti dell’Amministrazione che sono venuti qui a farsi le foto. Dopodichè, non si è visto più nessuno“.
La promessa era quella di mandare le ruspe per ripulire la spiaggia. L’intervento richiede infatti una bonifica straordinaria, vista l’ingente presenza di spazzatura. Purtropp però, ad oggi nessuno è intervenuto. La materia, secondo quanto riferisce il presidente della II Circoscrizione, è oggetto di un conflitto d’attribuzione fra le Partecipate. “Ho chiesto più volte all’Amministrazione di pulire l’arenile. La Rap risponde che non ha questa competenza contemplata all’interno del contratto di servizio. Reset non non ha in convenzione questo tratto di spiaggia. Qualcuno mi spieghi chi dovrebbe venire a pulire“.
Un danno che non si limita al degrado ambientale, bensì diventa un problema per residenti e famiglie che, soprattutto nel weekend ed approfittando delle bellle giornate di questo periodo, si sono recate sulla spiaggia di Romagnolo. “Per noi, la spiaggia è un punti di riferimento tutto l’anno, non solo da maggio ad agosto. Qui la gente viene a fare passeggiate, a pescare, a passare il tempo con le proprie famiglie. Vedere la spiaggia in queste condizioni è allucinante”.
“Se è compito mio pulirla – ironizza Federico – mi organizzerò di conseguenza. Da agosto ad oggi è venuta soltanto qualche associazione di volontariato a darci una mano. Ma, da parte dell’Amministrazione non si è visto più nessuno“.