Dopo l’addio del direttore sanitario Pippo Noto, saluta e se ne va anche il direttore amministrativo Antonio Guzzardi. Non c’è pace all’Asp di Palermo.
Guzzardi, che aveva già presentato le proprie dimissioni al manager della Asp Antonio Candela dopo aver querelato il sindacato Fials-Confsal che lo aveva attaccato definendolo ‘senza titoli’ era rimasto al suo posto per espressa richiesta proprio dalla direzione dell’azienda sanitaria locale. Ma le sue non sono vere e proprie dimissioni. Lascia un interim per tornare a ricoprire l’incarico di capo area delle Risorse umane nella sua nuova forma così come deliberata dal nuovo atto aziendale.
A ricoprire l’incarico di direttore amministrativo il direttore generale Candela chiama Salvatore Strano, 62 anni, nativo di Riposto, laureato in Giurisprudenza, è il nuovo Direttore Amministrativo dell’Asp di Palermo. Dipendente di ruolo a tempo indeterminato dell’Azienda sanitaria provinciale di Catania (era il Capo Dipartimento Provveditorato), dal 2009 al 2012 era stato Direttore amministrativo dell’Asp di Siracusa. Strano da 21 anni è a capo di Unità Operative Complesse aziendali.
Per Guzzardi, però, si tratterà soltanto di un trasloco di qualche stanza, come accennato. Per lui è già pronto l’incarico di responsabile delle risorse umane della stessa Asp al posto di un dirigente che va in pensione, quel La Corte che è stato per 20 anni alla guida della struttura e che da domani è in ferie e dal 1 marzo in pensione.
“Sono contento di questa nuova organizzazione – dice a BlogSicilia Antonio candela – perchè l’accorpamento delle strutture va nella direzione della semplificazione così come la nomina di Strano è una scelta di grande qualità avendo oltre un ventennio di esperienza fra cui anche 3 anni da direttore amministrativo in una grande Asp come quella di Siracusa”
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