Le indagini della polizia

Il maestro Pletnev sbarca in città e gli rubano il pianoforte, ritrovato in poche ore

Il grande artista atteso al teatro Politeama sbarca a Palermo e come benvenuto gli rubano il pianoforte. E’ successo al maestro Pletnev che si esibirà venerdì e sabato in città nell’ambito della stagione della Foss

Il furto e il ritrovamento

Sono trascorse, fortunatamente, appena poche ore dall’avvenuto furto al ritrovamento, da parte della polizia, del prezioso pianoforte, del valore superiore ai centomila euro, custodito nel cassone di un fiat Ducato che doveva portarlo in teatro, mezzo asportato in nottata nei pressi di un noto albergo cittadino.

Il pianoforte viaggiava al seguito di un pianista di fama internazionale, per il concerto di Michail Pletnev diretto da Bryan Adams previsto il prossimo fine settimana.

Le indagini della polizia

Sin dalle fasi successive alla denuncia, i poliziotti della Squadra Mobile hanno avviato febbrili indagini che non hanno tralasciato alcun particolare, a partire dagli esiti della visione delle immagini registrate dalle telecamere di zona, nell’orario del furto.

Gli agenti hanno sviluppato quegli elementi ed in collaborazione con gli agenti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, hanno circoscritto l’area delle ricerche ad una precisa zona, non distante dalla stazione centrale e limitrofa ad un complesso residenziale.

Anche a seguito di servizi di appostamento ed osservazione si è pervenuti, in prima battuta, al ritrovamento del furgone, parzialmente danneggiato e privo del pianoforte e successivamente al ritrovamento del pianoforte stesso, occultato all’interno di un box.

Il pianoforte gran coda è stato realizzato appositamente per un pianista di fama mondiale ed è lo strumento con il quale quest’ultimo si esibisce in tutte le date della sua tournée internazionale. Il pianista si trova attualmente nel capoluogo siciliano in occasione di un concerto che si terrà il prossimo week end.

Chi è il maestro Michail Pletnev

Nato nel 1957 ad Arcangelo, nell’estremo nord della Russia, Michail Pletnev ha iniziato la sua carriera internazionale conquistando a soli ventuno anni il Primo premio e la Medaglia d’Oro del Concorso Cajkovskji di Mosca, che molti considerano la più importante competizione pianistica del mondo. Attivo anche come direttore d’orchestra, ha inciso nel corso degli anni più di dieci dischi per l’etichetta Deutsche Grammophon, fra cui un leggendario doppio DC registrato dal vivo alla Carnegie Hall di New York. Il suo repertorio si dispiega attraverso le epoche e include le Sonate e Fantasie di Carl Philip Emanuel Bach, le ultime Sonate di Beethoven e tutte le più importanti pagine del periodo romantico, oltre naturalmente ai quattro Concerti per pianoforte e orchestra di Rachmaninov dei quali è considerato uno dei più autorevoli interpreti viventi. Le sue versioni dei balletti di Cajkovskji sono considerate un assoluto punto di riferimento pianistico del nostro tempo.

il precedente della pregiata viola da 30mila euro

Pochi mesi fa, un episodio simile: ritrovatala pregiata viola con l’arco Martin Schwalb rubata nella notte tra il 10 e l’11 febbraio da un armadietto del Teatro Politeama. I falchi della polizia hanno recuperato e riconsegnano al legittimo proprietario.

Lo strumento costruito nel 2022 a Vienna in Austria è stato sottratto da ignoti che, fatta irruzione all’interno del Teatro palermitano, hanno raggiunto i camerini degli artisti e dopo aver forzato gli armadietti, hanno portato via la viola del valore di circa 30.000 euro.

Lo strumento musicale è stato ritrovato grazie alle indagini della polizia scientifica e dalle immagini dei sistemi di videosorveglianza. Il ritrovamento del prezioso strumento musicale dà conto della proficua attività dei poliziotti della squadra mobile, anche in considerazione del fatto che nei casi di rapine/furti di preziosi, la tempestività dell’azione investigativa è elemento cruciale per anticipare il passaggio di oggetti pregiati nelle mani di ricettatori.

Nelle ore scorse era stato lanciato un appello per ritrovare la viola dall’associazione l’associazione Extroart che aveva diffuso immagini ed informazioni tecniche utili per il suo riconoscimento.

Leggi l'articolo completo