I giudici del Tar di Palermo hanno sospeso l’ordinanza del Comune che prevedeva la chiusura per cinque giorni del ristorante lo “Scrigno dei Sapori” in piazza Principe di Camporeale.
I vigili urbani avevano multato due volte per lo stesso motivo, occupazione di suolo pubblico, il ristorante pizzeria. La titolare Rosa Corvaia, assistita dall’avvocato Carmelo La Fauci Belponer, riteneva che le multe dei vigili urbani non fossero legittime visto che erano pendenti due ricorsi al giudice di Pace e che i verbali erano stati elevati in violazione del principio del “ne bis in idem” (non essere giudicato per lo stesso fatto).
Inoltre il Suap, aveva scelto i giorni di chiusura dal 28 ottobre a ridosso di una festività, periodo di massima affluenza.
“Un’eccessiva severità – spiega l’avvocato Carmelo La Fauci Belponer – L’anomala attenzione del Comune di Palermo, materializzatasi in continui ed asfissianti controlli su questo ristorante, ha indotto la proprietà ad incaricare il nostro studio legale di valutare – alla luce della giurisprudenza della Corte di Cassazione in tema di responsabilità diretta dei firmatari del provvedimenti amministrativi che hanno cagionato un danno patrimoniale la proposizione di un’eventuale azione risarcitoria nei confronti di tutti i firmatari degli atti confluiti in questo procedimento”.
I giudici della Terza sezione presieduta Solveig Cogliani, consiglieri Nicola Maisano (relatore) e Aurora Lento hanno sospeso l’ordinanza del Comune e la chiusura prevista per le festività di Ognissanti.
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