Il giovane fermato per la rissa alla discoteca al Mob di Carini si chiama Manuel Catalano, di 18 anni. E’ lui che avrebbe sparato alcuni colpi di pistola durante la rissa. Il giovane si trova in carcere in attesa dell’udienza di convalida. La discoteca è stata chiusa da parte dei carabinieri per proseguire nelle indagini. Insieme al giovane ci sono due denunciati e altri posizioni che sono al vaglio dei militari.
Il questore revoca la licenza per 30 giorni
Il questore della provincia di Palermo, Leopoldo Laricchia, ha disposto la sospensione della licenza per una discoteca di Carini, per la durata di 30 giorni. Il provvedimento è stato emesso dopo la rissa, verificatasi nella notte tra il 23 ed il 24 dicembre scorso che ha visto coinvolte circa 50 persone e durante la quale sono stati esplosi alcuni colpi di arma da fuoco in direzione del soffitto senza ferire nessuno.
A sparare un giovanissimo palermitano
Il ragazzo è di Palermo e risiede allo Zen, è in stato di fermo di polizia nel carcere Pagliarelli in attesa di essere sentito dal giudice nell’udienza di convalida. Le indagini ancora in corso sono condotte dai carabinieri, che sono riusciti a rintracciare il presunto autore degli spari. I carabinieri adesso cercano la pistola, nella discoteca sono stati rinvenuti almeno un paio di bossoli.
Le accuse mosse al giovane
Il giovane è accusato di tentato omicidio e di porto abusivo di armi. Fortunatamente nessuno è stato ferito dai colpi d’arma da fuoco. Due persone sono state denunciate. Una di loro è un buttafuori in servizio alla discoteca, il quale è accusato di favoreggiamento perché accusato di avere cercato di nascondere proprio i bossoli dei colpi sparati.
Le testimonianze che non coincidono fra loro
Un altro giovane avrebbe fatto dichiarazioni discordanti per cercare di non fare individuare il ragazzo che ha sparato. Si stanno valutando ancora la posizione di altre persone coinvolte nella rissa. I titolari del locale hanno dichiarato di avere segnalato la presenza di bande di criminali che dentro la discoteca hanno provocato più volte risse coinvolgendo i nostri clienti.
I provvedimenti in itinere
Per la rissa alla discoteca del Mob oltre al giovane fermato sono stati denunciati altre due persone. Un buttafuori in servizio alla discoteca accusato di favoreggiamento che avrebbe cercato di nascondere i bossoli dei colpi sparati e un altro giovane che avrebbe fatto dichiarazioni discordanti per cercare di non fare individuare l’altro giovane che ha sparato alcuni colpi di pistola. Sono diverse le posizioni al vaglio dei carabinieri su cui sono in corso indagini.
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