L’accordo di Ognissanti. Roberto Lagalla e il gruppo di Fratelli d’Italia hanno trovato l’intesa sul rimpasto in Giunta Comunale. Dopo mesi di trattative, di tira e molla, alla fine la sintesi è stata trovata. All’incontro di oggi pomeriggio con il sindaco hanno partecipato il vicesindaco Carolina Varchi, i deputati regionali Alessandro Aricò e Fabrizio Ferrara, il capogruppo Giuseppe Milazzo e il coordinatore regionale Giampiero Cannella. Confronto durato circa un’ora e nel quale il primo cittadino ha ribadito le sue condizioni al gruppo dei meloniani. A far posto a Pietro Alongi sarà Andrea Mineo, così come voluto dal gruppo di Forza Italia. Le deleghe al Patrimonio, al Verde e ai Rifiuti torneranno così agli azzurri. Per l’ormai ex assessore si profila un incarico di prestigio alla Città Metropolitana.
L’accordo fra Lagalla e Fratelli d’Italia
E proprio a proposito della Provincia, ai meloniani andrà la scelta del nuovo Capo di Gabinetto, nonchè le nomine del CdA della Fondazione Sant’Elia, per la quale però sembra sarà necessario un cambio di statuto per permettere la possibilità di selezionare il profilo voluto dal gruppo di destra. Infine, così come richiesto da FdI, il sindaco lascerà la nomina del futuro presidente di Amap, una volta scaduto chiaramente l’incarico dell’attuale presidente Alessandro De Martino. Un accordo che, quindi, chiude formalmente la partita sul rimpasto. Alla fine Roberto Lagalla ottiene quanto voluto. Cambiamenti ridotti al minimo senza smuovere gli equilibri di Giunta, in modo da evitare precedenti che facciano giurisprudenza nella maggioranza. Modifiche al peso d’aula che probabilmente eserciteranno il loro effetto solo dopo le elezioni europee. Con ogni probabilità, Pietro Alongi dovrebbe accettare l’incarico nella giornata di domani. Dopo i controlli di rito, potrà finalmente giurare nella giornata di lunedì.
C’è attesa sulla decisione di Carolina Varchi
La maggioranza potrà quindi tornare a concentrarsi sul bilancio consolidato, atto al momento messo in stand by e dal quale dipende un altro grande cambiamento nel centrodestra, ovvero le dimissioni di Carolina Varchi. Il vicesindaco aveva palesato questa volontà già nel mese di luglio proprio ai microfoni di BlogSicilia. Decisione che con ogni probabilità confermerà una volta portato a casa l’atto. La parlamentare potrà quindi dedicarsi a pieno alle vicende romane, lasciando il ruolo di vicesindaco nelle mani di un uomo di fiducia come Giampiero Cannella. Rimane da sciogliere il nodo del futuro assessore. La deputata vorrebbe indicare il nome di Toti Longo, attuale consigliere di Partinico ed ex candidato nelle liste dei meloniani. Ma ci saranno da vincere le perplessità del sindaco, che vorrebbe un nome femminile per mantenere la rappresentanza di genere, e di parte del partito.
Commenta con Facebook