Principio di incendio in un rimorchio che si trovava a bordo della nave “La Superba” questa mattina sul molo Santa Lucia. Il rogo si stava sviluppando dopo che il mezzo era appena uscito dal traghetto della compagnia Gnv. Episodio che sembra essere collegabile al devastante incendio dello scorso 14 gennaio, quando andò in fiamme buona parte dell’imbarcazione che si trovava nella banchina. La nave era pronta a salpare per Napoli.
Appena fuori il mezzo, per un processo di fermentazione del carico di arance, ha sprigionato tanto fumo. I vigili del fuoco presenti nella zona del traghetto sono intervenuti e messo in sicurezza il mezzo e la zona circostante. In questi giorni inizieranno le indagini da parte dei vigili del fuoco delegate dalla Procura. Si dovrà cercare la causa che ha innescato l’incendio della nave. I tecnici dei vigili del fuoco dovranno analizzare i dati raccolti e relazionare in procura sui risultati raggiunti. La nave dovrebbe essere spostata dal molo Santa Lucia e portata alla diga foranea.
Oramai da qualche giorno sono cominciate le operazioni di scarico al porto di Palermo dei mezzi rimasti all’interno della nave. In tutto 36 veicoli, tutti andati distrutti insieme a buona parte dello stesso traghetto. Le operazioni stanno proseguendo regolarmente sotto la supervisione della capitaneria di porto, per i profili di sicurezza portuale, in sinergia con i vigili del fuoco, il comando di bordo, i periti della società Gnv e gli operatori portuali. Si sta valutando inoltre di spostare la nave presso la diga foranea per il successivo avvio in cantiere.
Alle operazioni sta prendendo parte anche una squadra di Portitalia. Una squadra di Osp, Operazioni e Servizi Portuali, è entrata in nave e sta dando supporto per raccogliere tutti gli oggetti personali dei passeggeri, che saranno sigillati dentro alcuni contenitori e poi consegnati ai proprietari con l’aiuto dell’equipaggio.