Mentre si sta mettendo a regime il piano per uscire dall’ennesima emergenza rifiuti a Palermo intanto c’è chi pensa a modo suo a disfarsi della spazzatura appiccando i soliti incendi. Tra ieri sera e stanotte 5 i roghi appiccati in diverse zone della città, segnale di come si sta facendo sempre più pesante la situazione. Con una raccolta a rilento, per i soliti problemi endemici collegati al servizio gestito dalla Rap, i piromani si rifanno di nuovo sentire.
I primi incendi di rifiuti si sono verificati nella serata in via Orsa Minore, nel quartiere della Guadagna, e in via Simone Gulì, in zona cantieri navali. Nella notte la scia di fuoco è proseguita con altri tre incendi appiccati tra i quartieri dello Zen e a Brancaccio, nelle vicinanze del centro commerciale Forum. In tutti i casi provvidenziale l’intervento dei vigili del fuoco. Gli incendi ai rifiuti sono stati domati con celerità e non si è registrato alcun danno.
In prospettiva la situazione dovrebbe migliorare. Ieri è arrivato l’accordo tra Rap e sindacati per l’approvazione dei doppi turni di raccolta. Situazione sbloccata in seguito all’approvazione del bilancio consuntivo 2022. Le sigle dei lavoratori hanno deciso di prolungare i turni straordinari di raccolta con l’azienda di piazzetta Cairoli fino al 10 dicembre. Ad annunciarlo le sigle Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel in una nota congiunta. Contraria, invece, la Fp Cgil, che ha deciso di mantenere una linea più dura rispetto agli altri sindacati.
Rinnovo degli accordi che arriva, come sopra detto, in seguito all’approvazione del bilancio consuntivo 2022. Via libera della giunta comunale guidata da Roberto Lagalla atteso ormai da tempo e che i rappresentanti sindacali di Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel hanno così commentato: “L’impegno personale del sindaco, che ha preso parte all’assemblea dei soci, è il segno evidente della sua grande attenzione verso la Rap e i suoi lavoratori. Lo abbiamo apprezzato. Non possiamo che rispondere ai fatti con i fatti, riprendiamo fin da subito con il doppio turno di raccolta e con il servizio domenicale fino al 10 dicembre. Contestualmente esortiamo l’amministrazione comunale a proseguire la strada del riequilibrio 2023 e della rivisitazione del Pef Tari 2024, assegnando a Rap le risorse effettivamente necessarie ad espletare un servizio efficiente”.