“La revoca del senso unico di marcia della Piazza Generale Cascino dopo appena un solo giorno dall’entrata in vigore, dimostra per l’ennesima volta le infelici scelte adottate dal settore mobilità.
Uno dei settori più strategici per una città come Palermo che soffre da sempre di criticità legate alla mobilità, opera da anni senza una reale guida politica/amministrativa ed in totale disinteresse delle reale esigenze dei territori.
Auspico nell’interesse della città che i soggetti deputati alla gestione politico/amministrativa del settore mobilità, prima di emettere ulteriori ordinanze avverse al già fragile sistema viario palermitano, valutino con perizia il reale impatto negativo che tali provvedimenti potrebbero causare ai palermitani, confrontandosi con le circoscrizioni di riferimento”.
Lo dichiara il consigliere comunale e presidente della VI commissione consiliare, Ottavio Zacco.
“Nel settore della mobilità a Palermo siamo ormai evidentemente all’improvvisazione al potere, se come sembra le ordinanze vengono emanate ormai stravolgendo la viabilità non da un giorno all’altro, ma da un’ora all’altra.
La vicenda di piazza Cascino è esemplare dell’assoluta incapacità di pianificazione.
Se un po’ di confusione era infatti giustificata nei primi giorni della creazione dell’hub per i tamponi e per i vaccini, ora che la situazione sembra essersi normalizzata, ci pensa l’Amministrazione a far tornare il caos!
E’ chiaro che quella zona è e sarà per molto tempo interessata dai servizi alla popolazione legati al Covid ed è quindi indispensabile che gli uffici del traffico, coinvolgendo il Consiglio comunale e la Circoscrizione per le rispettive competenze in materia di pianificazione, faccia una attenta riflessione che porti a soluzioni condivise, comunicate per tempo alla popolazione e soprattutto utili e funzionali”.
Lo dichiarano la consigliera comunale Marianna Caronia e la Consigliera Maria Gallè della VIII Circoscrizione
Da due giorni il traffico era in tilt a piazza Generale Cascino. L’ingresso posteriore della fiera è diventato senso unico, si va verso via Ammiraglio Rizzo ma non più verso via Autonomia Siciliana per lasciare lo spazio a disposizione dell’hub vaccinale. Questo è il risultato dell’ordinanza del Comune che ha cambiato il senso di marcia ed apportato altre modifiche. Il traffico veicolare è impazzito da due giorni ed è montata la protesta per i vari disagi degli automobilisti.
Il consigliere comunale Ottavio Zacco aveva espresso i suoi dubbi a Blog Sicilia. “È inspiegabile – ha esordito – come un ufficio tecnico possa avere emesso un’ordinanza del genere che limita fortemente la viabilità in questo asse viario che, tra l’altro è largo creando, proprio, un imbuto in una zona che è già in sofferenza. E questo è il risultato. La zona è già congestionata dalle file delle persone chi devono fare il tampone, da coloro che devono fare i vaccini, dal cantiere di via Montepellegrino che sappiamo da entrambi i lati limita fortemente la viabilità e questo ulteriore provvedimento non fa altro che creare ulteriori disagi non solo a questo territorio ma all’intera città”.
“Ho chiesto subito un’audizione in commissione – ha continuato Zacco -.Ho già sentito gli uffici che si giustificano dal fatto che questa richiesta nasce dal commissario che si occupa dell’emergenza Covid.
Credo che un commissario che si occupa di emergenza Covid non può avere assolutamente competenza sulla viabilità. Tra l’altro questo provvedimento non va a contingentare le persone che camminano a piedi ma modifica la viabilità dell’intera zona. Quindi credo che l’ufficio tecnico abbia il dovere, al di là delle richieste che vengono fatte, di fare una valutazione tecnica e capire realmente se è fattibile o meno, consultando e condividendo anche il provvedimento con le circoscrizioni che non credo siano state assolutamente coinvolte”.
A queste parole fanno eco quelle di Alessandro Benincasa presidente del comitato civico Vivere il Quartiere che chiede un incontro con i dirigenti oltre che alla revoca del provvedimento.
“Questo senso unico che ha creato non poche difficoltà ai veicoli ed agli avventori che quotidianamente attraversano queste strade – ha sottolineato – ed ha creato non pochi ingorghi dalla via Ammiraglio Rizzo, alla via Montepellegrino, alla via Isaac Rabin, alla via Autonomia Siciliana. Questo per un’ordinanza redatta dall’ufficio Mobilità per la qualche chiediamo revoca immediata. Perché per le ore di punta crea non poche difficoltà al traffico veicolare cittadino. In qualità di rappresentante di un comitato civico chiediamo un incontro con dirigenti e con chi ha maturato questa triste idea per poter revocarla e proporre un afflusso ordinato del transito veicolare quotidiano”.