Palermo

Revocati i domiciliari al santone di Collesano e al medico, accolta eccezione dei legali

Sono stati revocati gli arresti domiciliari per il medico Carlo Mazzola e l’ex frate Giambattista Scozzaro, l’ex frate di Collesano accusati di maltrattamenti per avere isolato i figli manipolandoli contro la madre, anche lei medico, dalla quale si stava separando. La misura è stata sostituita con il divieto di avvicinamento alle persone offese.

La procura di Termini Imerese aveva richiesto il rinvio a giudizio ma nel corso dell’udienza preliminare davanti al gup Alessandra Marino, è stata sollevata un’eccezione dagli avvocati Valentina Milazzo e Antonino Vallone che difendono il medico Carlo Mazzola.

Il gup ha accolto l’eccezione e ha dichiarato di astenersi ed ha rinviato all’udienza del 17 settembre, in attesa del provvedimento di riassegnazione del presidente del tribunale ad altro giudice. L’eccezione, in considerazione della prossima scadenza dei termini di custodia cautelare ha portato alla revoca dei domiciliari e l’attenuazione della misura cautelare.

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L’ex frate di Collesano è difeso dall’avvocato Antonio Ingroia.

La Comunità Mariana a Collesano

L’ex frate, difeso dagli avvocati Antonio Ingroia e Antonio Maltese, ha creato una comunità Casa Mariana di Collesano che si sosteneva grazie alle elargizioni dei fedeli che si avvicinavano al centro. E’ quanto avrebbero accertato le indagini della polizia su quella comunità dove c’era chi aveva scelto l’ex frate come padre spirituale.

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Le indagini hanno ricostruito uno scenario che riporta ai “preppers”, cioè ai cosiddetti survivalisti che temono una catastrofe naturale come una pandemia, un drastico cambiamento climatico, lo scoppio di una guerra nucleare o un collasso finanziario globale. Una figura carismatica, dunque, quella si Scozzaro, capace di azzerare lo spirito critico dei suoi seguaci e di demonizzare i non aderenti, ma anche un “persuasivo” interlocutore in grado di ottenere importanti donazioni dai suoi seguaci.

I soldi e i maltrattamenti

Centinaia di migliaia di euro che l’ex frate avrebbe dirottato per edificare Casa Mariana, il luogo di culto di diverse migliaia di metri quadrati realizzato all’interno della sua residenza di Collesano, dove gli eletti avrebbero potuto trovare rifugio in vista della fantomatica fine del mondo. Sarebbe arrivata presto la fine del mondo e per questo servivano un camper e un container acquistati grazie alle donazioni. Continue richieste di soldi, per intercessioni della Madonna richieste dal frate agli adepti che hanno portato alla separazione nella famiglia del medico.

La moglie avrebbe deciso di lasciare il marito e portare con sé le figlie, ma il santone avrebbe manipolato i figli rimasti con il padre mettendoglieli contro. “La madre e le figlie che si erano allontanate da Collesano sarebbero state possedute da una legione di demoni”, avrebbe detto il santone durante gli esorcismi e dialoghi che lui stesso avrebbe intrattenuto con il diavolo.

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