Svolta per le case popolari del quartiere ZEN di Palermo: dallo IACP via alla manutenzione dei prospetti delle “insule“. Di Gangi “Esempio di rapporto positivo fra cittadini e istituzioni”.
“Finalmente uno dei progetti che da anni avevamo chiesto e promosso per lo ZEN muove passi concreti. Un esempio virtuoso della possibilità di incidere sul territorio delle cosiddette periferie grazie al dialogo e alla collaborazione fra le associazioni che operano sul campo e le istituzioni. Un progetto frutto di un costante dialogo con lo IACP, su cui il Commissario Pandolfo aveva preso un impegno fin dall’inizio del suo incarico quando aveva risposto ad una precisa proposta delle associazioni e della CGIL”. Lo ha dichiarato Mariangela Di Gangi, candidata a sindaco di Palermo, che a TalkSicilia – intervistata da Manlio Viola (direttore di BlogSicilia)- ha raccontato pochi mesi fa il suo excursus nel mondo sociale e politico, spiegando le ragioni della sua candidatura.
“È stata accolta e diventa operativa la nostra proposta – aggiunge Di Gangi – di realizzare non con un semplice “restyling” ma anche con una vera riqualificazione, soprattutto grazie alla manutenzione delle passerelle interne alle insule, che da tempo costituivano un pericolo per gli abitanti. Occorre che su altri progetti, a partire da quelli ex Gescal che riguardano lo ZEN, lo Sperone e Borgo Nuovo, ci sia una accelerazione, perché ad oggi, anche per quelli che già due anni fa erano esecutivi e pronti ad andare in gara, non ci sono notizie su tempi certi di avvio”.
“Il Baglio Mercadante aveva e ha tutt’ora la possibilità di diventare un centro socio-culturale di quartiere, ma occorre intervenire subito, prima che il degrado renda necessari lavori ben più consistenti di quelli già programmati e finanziati.” Lo ha dichiarato Mariangela Di Gangi, in merito alla firma del contratto da 1,2 milioni di euro con cui lo IACP ha affidato i lavori di manutenzione straordinaria dei prospetti di cinque “insule” dello ZEN 2.
I lavori, che cominceranno entro due settimane e dureranno circa un anno, si svolgeranno in particolare in via Fausto Coppi, via Costante Girardengo e via Agesia di Siracusa, in alcuni dei lotti dell’Istituto Case Popolari in cui abitano circa 1.000 famiglie.