Il M5S ha chiesto il rinvio dell’udienza sulle Regionarie in Sicilia a dopo il voto del 5 novembre. Lo spiegal’avvocato Lorenzo Borrè, che difende l’attivista pentastellato Mauro Giulivi, che aveva impugnato le primarie online del Movimento facendo scattare il “congelamento” delle stessa da parte del tribunale di Palermo.
Oggi il M5S, che ha fatto ricorso contro l’ordinanza, ha chiesto tempo fino all’8 novembre per l’esame della memoria difensiva, spiega ancora Borré che sottolinea: “l’ordinanza cautelare rimarrà dunque valida fino alle elezioni del 5 novembre data passata la quale non si avrà più ragione di chiedere la revoca di un provvedimento peraltro legittimo”. E, per Borré “i danni subiti da Giulivi sono evidenti laddove i casi dell’attivista siciliano e quello Cassimatis tolgono molto significato all’espressione ‘primarie'”.