Domani martedì 12 settembre Vittorio Sgarbi, fondatore del movimento «Rinascimento» e candidato alla Presidenza della Regione Siciliana con il sostegno del «Mir», i «Moderati in rivoluzione» dell’imprenditore Giampiero Samorì, sarà a Palermo assieme al musicista Marco Castoldi, in arte Morgan (indicato da Sgarbi tra gli assessori insieme a Bruno Contrada e Mario Mori) per una conferenza stampa in programma alle 12,30 nella sede dell’associazione Palab, in via Fondaco a Palazzo Reale 5 (vicino la sede della Questura). Con loro anche l’avvocato Gerardo Meridio, coordinatore nazionale del «Mir».
Sgarbi farà il punto sulle alleanze e illustrerà il programma elettorale.
Mercoledì 13 settembre invece, alle 18,00, a Milano, nella Sala Buzzati della «Fondazione Corriere della Sera», in via Balzan 3, Sgarbi presenterà il libro «Rinascimento – Con la cultura (non) si mangia» (Baldini & Castoldi ) scritto a quattro mani con l’economista Giulio Tremonti, e che costituisce una sorta di “manifesto” del movimento politico.
«Rimane un solo valore: la cultura. Per questo – spiega Sgarbi – ho ritenuto possibile, dopo tanto parlare di Rinascimento, identificare con questo nome un’idea politica che facesse coincidere un progetto, una visione, con una parola in cui tutto è compreso, per il presente e per il passato. Rinascimento è una parola bella, è l’idea che l’Italia possa rinascere, ma senza che questo si concreti in una “rinascita dalla decadenza».
“Ci siamo sentiti, è molto preoccupato. Ha paura che io faccia perdere il centrodestra, potrei togliere voti al centrodestra, farlo perdere. Mi ha offerto di andare con Forza Italia, se ne può discutere. Se la mia candidatura fa vincere i Cinque Stelle si può trovare una strada diversa, ma in questo momento mi pare che l’ipotesi migliore sia correre da solo con l’obiettivo di vincere. Gli elettori non vogliono più votare le cose che hanno già visto”.
Lo dice Vittorio Sgarbi riferendosi a un colloquio con Silvio Berlusconi. Sgarbi è intervenuto ai microfoni di ECG, il
programma su Radio Cusano Campus.