La corsa a sindaco non è ancora chiara nel centrodestra ma il centrosinistra ha scelto il suo candidato e dunque può cominciarsi a parlare anche delle regionali in Sicilia ma non secondo il sottosegretario Giancarlo Cancelleri ospite di Casa Minutella su Blogsicilia. Durante un confronto sulle infrastrutture con l’assessore regionale Marco Falcone, si è parlato anche di politica
Ho rifiutato l’incarico di coordinatore regionale 5 stelle
“Giuseppe Conte – racconta Cancelleri – mi aveva offerto la guida del Movimento in Sicilia. Mi ero preso del tempio e dopo due settimane ho detto di no. Ho ascoltato gli amici, gli umori, gli attivisti ed ho capito che non potevo fare sintesi fra tutte le sensibilità presenti nel Movimento e dunque ho scelto di dare il mio contributo in maniera diversa. io ci sono e ci sarò sempre per il Movimento ma dopo dieci anni di attività non era opportuno che prendessi la guida siciliana”
Giancarlo Cancelleri candidato alla Presidenza della Regione
A domanda diretta sulla sua voglia di tornare per la terza volta a tentare la sorte e candidarsi alla Presidenza della regione Cancelleri mostra una posizione attendista “Nessuno può ne deve auto candidarsi. Anche per la candidatura bisogna essere sintesi. deve essere qualcun’altro a indicare il candidato che raccoglie meglio idee ed intenzioni del Movimento. E comunque è ancora troppo presto per parlare di questo visto che si è appena concluso il percorso che riguarda Palermo, che viene prima”
Retroscena dello scontro su Palermo
“Per Palermo non ci sono mal di pancia dentro il Movimento 5 stelle” ha raccontato Cancelleri. “C’è stata una parte de Movimento che ha espresso appoggio a Miceli senza prima essersi confrontata con Giampiero Trizzino che aveva manifestato la propria disponibilità a candidarsi. In questa vicenda sono stato con Giampiero perché è una questione di metodo, direi di educazione. C’è stato un chiarimento, anche forte. Adesso è tutto sistemato e andiamo avanti su Miceli candidato comune”
L’eventualità lista civica targata 5 stelle
Sulle voci di una scelta del Movimento 5 stelle di correre non con il proprio simbolo ma con una lista civica Cancelleri ha spiegato “Dopo la sentenza di Napoli che ha sospeso l’efficacia dello statuto del Movimento non so dire se Conte sia legittimato o meno a firmare le liste. Siamo in una sorta di limbo giuridico. certamente in qualche modo faremo”
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