Grande ritorno alla Palermo-Montecarlo per Rambler 88, il Super Maxi americano dell’armatore George David. Settimo iscritto alla XIV edizione della regata internazionale offshore, organizzata dal Circolo della Vela Sicilia con il supporto dello Yacht Club de Monaco, dello Yacht Club Costa Smeralda e delle istituzioni locali, in primis il Comune di Palermo, che partirà dal golfo di Mondello martedì 21 agosto.
Già protagonista dell’edizione di due anni fa – conclusasi con la vittoria in tempo reale e del Trofeo Tasca d’Almerita per aver concluso le 500 miglia del percorso in 58 ore, 14 minuti e 11 secondi (a poco più di 10 ore dal record fissato da Esimit Europa 2) – Rambler 88, fresco vincitore a fine febbraio del RORC Caribbean 600 Trophy, sarà nuovamente alla partenza della Palermo-Montecarlo con il suo equipaggio di stelle che, oltre al navigatore italiano Silvio Arrivabene, può contare sul talento e la grande esperienza dei neozelandesi Brad Butterworth e Simon Daubney (vincitori di quattro edizioni dell’America’s Cup, prima con Team New Zealand e poi con Alinghi).
Una notizia che è stata accolta con grande entusiasmo dal Presidente del Circolo della Vela Sicilia, Agostino Randazzo, il sodalizio palermitano impegnato non solo nell’organizzazione della sua regata di punta (tappa fondamentale del Campionato Italiano Offshore e del Mediterranean Maxi Offshore Challenge), ma anche nello stimolante ruolo di Challenger of Record della prossima America’s Cup al fianco del Team Luna Rossa di Patrizio Bertelli.
“Il ritorno di Rambler 88 alla Palermo-Montecarlo è una splendida notizia e la conferma che due anni fa, George David e il suo equipaggio hanno vissuto una magnifica esperienza nella nostra terra e nel nostro mare. Parliamo di una delle barche più importanti e vincenti a livello mondiale, uno scafo innovativo e velocissimo che solo a guardarlo in banchina fa venire i brividi per quanto è potente e all’avanguardia: sono molto felice che George David abbia scelto nuovamente la nostra regata tra gli appuntamenti della sua stagione”, ha detto Agostino Randazzo.
Varato a inizio 2015 su progetto del designer franco-argentino Juan Kouyoumdjian, dopo oltre due anni di lavoro tra computer, test e cantiere, Rambler 88 è un monoscafo rivoluzionario sotto molto aspetti, un concentrato di carbonio che grazie a linee d’acqua aggressive e radicali, un piano velico gigantesco (l’albero è alto ben 41 metri), una profonda chiglia basculante (canting keel) e derive dotate di foil, è in grado di competere anche con barche dalle dimensioni più grandi.
Al momento, oltre allo scafo americano, hanno già confermato la loro partecipazione altre barche di spessore, a partire dal Maxi Atalanta II di Carlo Puri Negri, un 21 metri progettato da Bruce Farr, oggetto di un recente restyling completo ad opera dell’architetto Umberto Felci, e dal Comet 41s Prospettica di Giacomo Gonzi, veterano della navigazione in Tirreno che anche quest’anno parteciperà in equipaggio ridotto (due persone).
La flotta della XIV Palermo-Montecarlo, che partirà martedì 21 agosto, dopo essersi lasciata alle spalle il Golfo di Mondello, dovrà navigare per 500 miglia fino al Principato di Monaco (passando per un “gate” a Porto Cervo). Due i trofei challenge in palio, oltre ai premi di classe: il Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita, assegnato al primo scafo sul traguardo in tempo reale, e il Trofeo Angelo Randazzo, al vincitore in tempo compensato del raggruppamento più numeroso tra i due previsti dal Bando di Regata (ORC International e IRC).
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