Rapinato un supermercato in via Enrico Fermi. Due banditi armati di coltello hanno fatto irruzione l’altro ieri al Penny Market indossando un casco da moto e utilizzando delle mascherine chirurgiche per nascondere i loro volti. Un colpo durato meno di qualche minuto che ha permesso alla coppia di malviventi di fuggire con un bottino di circa mille euro.
Dopo la rapina i carabinieri hanno avviato le indagini per risalire all’identità dei responsabili. Gli investigatori hanno ascoltato il racconto dei dipendenti che avevano assistito alla scena e hanno acquisito le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza, piazzate anche lungo le ipotetiche vie di fuga, che potrebbero aver ripreso i rapinatori mentre scappavano.
Nei giorni scorsi un’altra rapina ai danni di una farmacia. Un bandito armato di coltello e con il volto coperto ha fatto irruzione venerdì scorso all’interno dell’attività “Cavour” di via Padre Giuseppe Puglisi, in zona Sperone.
Dopo averlo minacciato, ha costretto un dipendente ad aprire la cassa e a consegnargli i contanti. Da quantificare con precisione il bottino che ammonta a oltre 300 euro.
Dopo l’assalto il dipendente ha contattato le forze dell’ordine tramite il numero unico d’emergenza 112. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno ascoltato il farmacista e acquisito le immagini delle telecamere dell’impianto di videosorveglianza interna. Sull’episodio indagano i militari del Nucleo radiomobile e della stazione Brancaccio.
Sempre una farmacia, stavolta in Pietro Scaglione, era entrata nel mirino dei rapinatori lo scorso 4 settembre. Secondo una prima ricostruzione il bandito è entrato in azione intorno alle 18.30. A raccontare l’episodio è la titolare della stessa farmacia, contattata dalla dipendente subito dopo l’accaduto. “È arrivato a volto coperto, ha girato dietro il bancone – spiega – e ha strappato via il registratore di cassa. Poi è scappato verso il giardinetto di via Brunelleschi dove ha buttato la cassa ormai vuota, la maglietta e un coltellino”.